Prologo

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Brice pov's

Si! Sono riuscita a prendere i biglietti per il concerto dei The Vamps e i pass per il backstage . Aaa che bello.

Mi chiamo Brice Davis , sono figlia di due stilisti molto famosi e richiesti dalle celebrità . Oltre ad essere una normale studentessa faccio da fotomodella per le loro collezioni e pubblicità varie. Margo Evans è la mia migliore amica e i biglietti sono proprio per lei. Ama i the vamps , e so quanto ci tiene ad andare ad un loro concerto. Ci conosciamo da 4 anni.Ci siamo prese sin da subito e le voglio tanto bene.

Ah... ma oggi è lunedi. C'è scuola ed io sono ancora rannicchiata nel letto. Abolite il lunedi mattina ,vi prego.
Mi alzo sbuffando e lentamente cammino verso il bagno. Ho ancora del tempo per farmi una doccia veloce per rinfrescarmi. Finisco di lavarmi e vado a vestirmi. Scosto le ante dell'armadio e scorgo la quantità interminabile di vestiti. Questo è uno dei molti benefici che il lavoro dei miei mi offre. A discapito devo ammettere che essere inseguita ovunque dai paparazzi mi da noia.
Inoltre ci si sono messi anche i miei genitori con il tocco di grazia :mi hanno imposto di sembrare sempre educata e dolce davanti alle telecamere per fare bella figura , nonostante la mia dolcezza sia pari a 0.
Osservo i vestiti davanti a me e opto per un maglioncino e degli skinny bianchi , poi le air force e sono pronta.
Mi pettino e mi trucco , preparo lo zaino , il telefono e le cuffiette e scendo.
I miei genitori questa settimana non ci sono,quindi posso evitare di fare colazione. Tengono molto alla mia linea ,"per la mia salute" dicono.
Esco di casa e mi avvio verso scuola. Infilo le cuffiette e parte 'You and I'. Ah i One Direction.
Amo questa canzone e non mi piace pensare che Zayn non ci sia più. Ma la vita è sua e può fare ciò che vuole. Mi arrivano tre messaggi.

<<Buongiorno testa di cazzo. Oggi inizia la pausa della band. Non ho intenzione di venirti a trovare, sappilo.>>. È Niall. Si io e Niall siamo amici , anzi migliori amici. Lo conosco da prima che facesse le audizioni per x factor , perché mio padre gioca a golf nel suo stesso club quando non è impegnato con il lavoro.

<<Oh amore bello, tutta questa dolcezza di prima mattina dove la trovi? Spero tu ti possa strozzare con il cornetto>>digito velocemente.

Il secondo messaggio è di mia madre.
<<Buongiorno amore. Non vedo l'ora di riportarti qui in Italia! E' un posto bellissimo.>>

<<Anche io non vedo l'ora, mamma! Mi manca la vera pizza! hahaha xx>>
Amo l'Italia nonostante io ci sia stata poche volte con Margo ,perché sua madre avendo vissuto in Italia possiede un cottage nella periferia di Roma.

Il terzo messaggio è della mia migliore amica.
<<Sei in ritardo Brice! Muoviti che in questo momento con me ci sta quello figo del quinto e il suo amico altrettanto sexy>> mi metto a ridere. Essendo una fotomodella molto conosciuta, mi vanno tutti dietro sbavando , e io e Margo siamo tipe che non prendono sul serio le relazioni con i ragazzi. Non dipendiamo da nessuno , ci divertiamo soltanto.Che coppia che siamo eh.
Arrivo a scuola e tutti si girano. Mi salutano e delle ragazze mi si avvicinano , cercando un po' di popolarità.
Che urto.
Non mi reputo la 'regina', però non sopporto chi si vuole avvicinare a me solo per quello. Non mi piacciono le persone false.
-Eccoti finalmente-dice la mia amica rigirandosi tra le dita una ciocca di capelli castani-loro sono Jordan e Alex-mi riferisce.
Inizialmente poso il mio sguardo sui due ragazzi , poi seguendo il loro sguardo osservo Margo.
Indossa dei jeans aderenti a vita alta e un crop top nero. Il semplice outfit che indossa basterebbe a spezzare la forza di volontà di qualsiasi ragazzo in preda agli ormoni.
-Piacere io son...-
-Sappiamo già chi sei-dice quello che credo sia Jordan. E' alto e moro. I suoi occhi azzuri mi ipnotizzano per qualche secondo. Classico ragazzo capitano della squadra di football , che pensa che ogni ragazza penda dalle sue labbra.
-Meglio così... almeno ci risparmiamo le presentazioni-dico ammiccando su di lui. Margo se la ride , quanto mi diverto.
L'amico ,biondo e occhi verdi ,non fa altro che fissare la ragazza al mio fianco. É sicuramente interessato a lei. Anche lui è bello non c'è dubbio. Credo che sia il braccio destro di Jordan. Pensa che noia.
Margo si accorge del tipo e lo guarda con superiorità. Sappiamo bene entrambe che sbavare per un ragazzo ci fa perdere punti , dobbiamo sempre avere il manico del coltello dalla nostra parte per poter divertirci con loro.
-Oh beh...- inizia il moro - vi va di uscire questo pomeriggio? -intravedo un ghigno indirizzato chiaramente a entrambe.
-Mmmhhh... non lo so.-replica la mia amica ridacchiando.
-Avete già da fare? - continua Alex.
-Forse si... - ribadisco-forse no.
Prima che possano replicare il suono della campanella li interrompe.
-ODDIO DOBBIAMO CORRERE E' TARDISSIMO- urlo trascinando con me Margo. Mentre corriamo scoppiamo a ridere.
-Abbiamo fatto colpo? -chiedo maliziosamente.
-Sicuro! Hai visto come ci fissavano con aria trasognata? A momenti sbavavano mentre ammiravano la nostra infinita bellezza -ondeggia una mano sistemandosi i lunghi capelli castani.
-Che abbiamo in prima ora?- chiedo continuando a ridacchiare.
-Credo... oddio... educazione fisica. Prime due ore- mi risponde sbuffando.
-COSA?- come si può affrontare un lunedì mattina che prevede due ore di movimento? Sono una sportiva in un certo senso , ma non sopporto fare sport a scuola.
Entriamo in palestra.Mi butto per terra fingendo un malore. Lei se ne accorge e mi trascina fino allo spogliatoio per una gamba ridendo.
-Alzati cogliona- dice alla fine tirandomi su.
Ci cambiamo cercando di fare il più veloce possibile. Mi sono completamente dimenticata che ci fosse educazione fisica , per questo non ho addosso la tuta. Per fortuna ne ho una di ricambio nell'armadietto.
Le scarpe che indosso vanno più che bene .
Ritorniamo nella palestra e tutti stanno già correndo.
-Siete in ritardo. Vi fate 20 giri in più - dichiara con tono deciso la professoressa.
Che odio.Mentre corriamo ci mettiamo a chiacchierare , e io decido di dirle dei biglietti del concerto.
-COSA? TU COSA HAI FATTO? COSA HAI PRESO ODDIO TI AMOOO- ecco appunto.
Il concerto è fra meno di un mese , non ricordo quando di preciso. Non ho idea di come i miei genitori abbiano trovato i biglietti dato che in 20 minuti era già sold out , ma questo poco importa ora , Margo è felice e mi va bene.
La professoressa ci interrompe fischiando . Ci fermiamo di scatto. In mano ha un pallone.
-E' ora di fare una partita di pallavolo.- lo sport che odio più al mondo. Ah.
Se torno a casa con dei lividi per colpa delle pallonate che mi beccherò sarà solo colpa sua.
Fischia nuovamente e la partita inizia , io e Margo siamo in squadre diverse , e ci mandiamo dei segnali del tipo "sono stanca" "ho sonno" "quando finisce".

Siamo solo alla prima ora. Sarà una lunga giornata.

It's our war zoneWhere stories live. Discover now