Vengo svegliata da quell'odiosa sveglia, mi rendo conto che è lunedì e devo andare a scuola.
Mi alzo dal letto barcollando e vado in cucina per mangiare qualcosa con mio papà, ma al suo posto trovo mia mamma, corro verso di lei e la abbracciò forte forte.
Mamma: "Mi sei mancata tesoro."
Io: "Anche tu mi sei mancata mamma."
Mamma: "Sai, mi sono piaciuti questi giorni di lavoro all'estero, ma mi mancavi tantissimo."
Mi commuovo perché non vedo mia mamma da più di una settimana.
Io: "Papà mi ha detto che volevi farmi una sorpresa, è questa?"
Mamma: "Esatto."
Mangio due biscotti e vado in bagno a farmi una doccia.
Subito dopo corro in camera per vestirmi e truccarmi, il mascara basta e avanza.
Prima di uscire di casa mi chiama Lucy.
Lucy: "Em, entro alla terza ora, dì ai prof che ho una visita."
Io: "Okay Lucy."
Vado a scuola a piedi, se non mi sbrigo rischio di arrivare in ritardo.

Fortunatamente entro in classe con gli altri, mi siedo al mio posto e avviso il prof di matematica che Lucy ha una visita stamattina ed entrerà alla terza ora.
Meno male che Tyler mi ha fatto copiare i compiti perché il prof mi ha chiamata alla lavagna per farne alcuni.
L'ora è passata veloce, però mi ero dimenticata di studiare per il compito in classe di grammatica.
Appena entra la prof mi viene freddo, passa per i banchi e distribuisce le verifiche.
Mi rendo conto che è molto facile, ci provo, al limite prendo un'insufficienza.
Finisco la verifica in un battibaleno;
Io: "Prof Lucy entra nell'ora successiva perché ha una visita."
Non penso che mi abbia sentito, ma faccio finta di niente.
Suona la campanella e meno male che c'è l'intervallo, devo andare in bagno.
Poco dopo torno in classe e Lucy è già arrivata.
Io: "Hey Lucy, com'è andata la visita?"
Lucy: "Bene, ma hai detto qualcosa alla prof di italiano?"
Io: "Si, l'ho avvisata che saresti entrata alla terza ora per via di una visita."
Lucy: "Nel corridoio mi fa «entri alla terza ora per saltare la mia verifica bla bla bla», è una rompiballe dannazione."
Io: "Ups, scusami Lucy."
Lucy: "Tranquilla non è colpa di nessuno."

Le ore passano veloci e Lucy si è addormentata sul banco, cerco di svegliarla ma russa.
L'ultima ora è quella di francese e la prof mi interroga a sorpresa, ho detto qualcosa ma non molto, però mi ha dato un 6, lo accetto volentieri.
Torno al posto e per il resto della lezione penso ai messaggi, lettere ed email che ho ricevuto da quella persona e casualmente me ne arriva uno, senza che la prof mi veda, leggo il messaggio: "Piccola Emily, ha preso un 6 striminzito."
Comincio a dubitare di Lucy ma il suo telefono è sul banco spento e lei sta dormendo, quindi il dubbio se ne va.
Suona la campanella e torno a casa, appena entro vedo che sul tavolo c'è una scatola di cioccolatini con un altro biglietto: "Magari questi sono più buoni della pizza."
Prendo i cioccolatini e li metto davanti alla porta dei vicini, subito dopo spengo il telefono.

Weird girl|| ChangesxcliffordxvDove le storie prendono vita. Scoprilo ora