Capitolo 1

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Sono da poco atterrata all'aeroporto di Marshall ho ritirato i bagagli e sto aspettando un taxi che mi porti a casa .

Sento un rumore familiare , è la suoneria del mio iPhone è Colton.

-Liv , tutto bene da quanto sei arrivata ?
-Si non preoccuparti sto bene , sono atterrata poco fa , sto aspettando un taxi che mi porti a casa , sono molto stanca , tu come stai ?
-Si va avanti , ho litigato un'altra volta con Ashley , nulla che non si possa aggiustare.
-Cercate di chiarire mi raccomando , poi mi racconti adesso è arrivato il taxi , ci sentiamo Colton
-Va bene , ciao Liv.

Carico le varie valige nel bagagliaio e alcune anche all'interno dell'auto .
-Dove la porto signorina ? Chiede gentilmente il tassista
, deve essere un uomo sulla cinquantina giudicando dall'aspetto e dall'accenno di qualche ruga .

-In via trowbridge , nei pressi della Harvard .

Dopo aver pagato il tassista e preso le valige scaricandole sul marciapiede , inizio a cercare le chiavi dell'appartamento che finalmente trovo , dopo aver chiuso la borsa mi volto per prendere le valige e avverto un dolore lancinante alla tempia , mi volto e vedo un pallone a terra e un ragazzo che si sta avvicinando , sono furiosa .

-Ehm scusami , mi stavo allenando nel campetto qua vicino e ho tirato la palla un pó troppo forte .
-la prossima volta fa più attenzione , potevi farmi male sul serio . Ribatto secca
-si lo so scusami , comunque non mi sono presentato , io sono Cameron mc callum e tu?
Dice sorridendo

Ha un sorriso stupendo , è carino devo ammetterlo un pó maldestro ma carino . Dei capelli castano scuro , degli occhi azzurri come il ghiaccio e un fisco niente male . Ma questo non cambia l'odio nei suoi confronti , mi ha tirato una pallonata in testa appena arrivata qui , ma decido di presentarmi lo stesso per educazione .

-Olivia Lee , preferisco Liv , adesso non ho tempo da perdere devo andare .

-Oliva... Liv , non ti ho mai vista da queste parti , sei nuova ?

-Si sono arrivata adesso , non vedi le valige ?

-Ehm...no , ero impegnato a guardare queste belle gambe . Dice indicandole

Non riesco a credere a quello che sto sentendo , che sfrontato , è ufficiale lo odio.

-Senti non ho tempo da perdere devo andare , ho di meglio da fare che parlare con uno squilibrato .

-Liv , dai scherzavo , non puoi portare solo tu tutte queste valige in casa sono troppe e pensanti , quattro mani sono meglio di due.

-No grazie faccio da sola , puoi andare . Ribatto con tono duro

Improvvisamente Cameron mi prende le chiavi dalle mani e inizia a trasportare qualche valigia all'interno del palazzo , non ribatto perché sono troppo stanca e anche se non voglio ammetterlo mi serviva una mano.

Dopo aver scaricato l'ultima valigia in casa , lo ringrazio e lo mando via .
Ma prima di andarsene mi dà un bacio sulla guancia dicendomi "ci vediamo in giro Liv"

Non rispondo e chiudo la porta alla mie spalle , qual ragazzo è irritante , non ci conosciamo nemmeno e ci prova in una maniera spudorata .

Non sono abituata a queste cose , nei miei 18 anni di vita non ho mai ricevuto così tante attenzioni ,non ho un ragazzo serio da anni , forse anche perché non ho voluto mai stare seriamente con un qualcuno per poi magari essere lasciata e soffrire . Non voglio affezionarmi a nessuno , non ho bisogno di nessun ragazzo per andare avanti .

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