Correndo arrivai in un prato. Mi guardai intorno e vidi tanti alberi, fiori ,cespugli e tant'altro posai lo zaino sull'erba fredda e mi distesi su essa.
Guardai il cielo e mi sentii bene. Il vento gelido spostò dal mio viso il mio ciuffo ribelle, presi le cuffie misi la mia canzone preferita e pian piano i addormentai.
Quando mi svegliai vidi l'orario, erano le 19:30.
I miei genitori non erano in casa,non sapevo cosa fare ma alla fine decisi di andar via di qui, ma non per sempre.
Un giorno sarei tornata lì, sullo stesso punto in cui ero distesa oggi intorno alla natura.
Con lo sguardo rivolto al cielo ascoltando la mia canzone preferita.
Lontana dai problemi, da tutto e da tutti.
"Lontana dalla società che ogni singolo giorno calpesta tanti ragazzi e ragazze".
Lontana dal mondo."