Bad Boy And Bad Girl

litigi

Uscii di casa velocemente non volevo che mio fratello mi seguisse per le precise informazioni di Luke trovai subito il posto

Finita la gara..
Si avevo vinto ancora una volta questa volta la gara era difficile sono caduta una volta ma mi sono solo slogata una caviglia ci misi subito una fascia per non farlo scoprire a mio fratello senno mi uccideva e così verso le 3:00 tornai a casa con la mia bella ricompensa da 800 dollari

A casa dormivano tutti andai velocemente in camera mia e mandai un messaggio a Luke
Chat
Bella=Luke li ho stracciati tutti!
Luke=bella mostriciattolo riposati ora
Bella=si,fammi sapere quando e la prossima

Misi il telefono nel comodino e infilati il mio pigiama e mi addormentati subito

Il mattino seguente

Mi svegliai con un male allucinante alla caviglia a quanto vedo nn è solo una storta si è gonfiata tutta la caviglia in quel momento entrò mio fratello in camera

J-Isabel....-Non finì di dire il mio nome che cominciò a fissare la mia caviglia
J-Isabelle ma sei matta che cazzo hai fatto lì - disse strillando
B-tranquillo j non è niente è normale farsi qualche storta mentre si gareggia-
J-tranquillo un corno andiamo subito all'ospedale e ti rispedisco da papà -disse con fermezza e rabbia

Quelle parole mi distrussero perché tutti si vogliono sbarazzare di me perché io per il mondo intero non conto niente a quel punto non resistetti più !
Bella-perché! ?!-dissi sossurrando
J-come perché ti porto all'ospedale..-Non fece in tempo a finire la frase che io incominciai a strillare
B-PERCHÉ TUTTI MI TRATTANO COME UN BAGAGLIO IO NON ME NE VADO QUESTA VOLTA CAZZO ANCHE IO HO UN CUORE PERCHÉ PENSI CHE HO INCOMINCIATO A FARE QUESTE GARE PER PURO DIVERTIMENTO ? NO TI SBAGLI LO FATTO PERCHE DOPO CHE NOSTRA MADRE SE NE È ANDATA TU TI DROGAVI PAPA TORNAVA A CASA SOLO PER CHIEDERMI I SOLDI CHE AVEVA FINITO PER COMPRARSI DA BERE
CON CHE SOLDI PENSAVI MANGIASSI CON QUALI PAGHI L'AFFITO CON QUALI MANGI ATTUALMENTE CON QUELLI DI PAPA? NO CON I MIEI PAPA LI CHIEDE A ME .
dissi tutta d 'un fiato con le lacrime agli occhi lo spingi fuori da camera mia chiusi a chiave e mi arrivò un messaggio

Chat
L-Bell c'è una gara questa è molto pericolosa attenta
B-dove ?e quando?
L-tra mezz'ora alla lo don Street.
B-perfetto vado.
L-Bell non fare cazzate questa volta è molto difficile

Non risposi mi vesti (foto sopra) E fuggi dalla finestra.

Pov's trevor
Jace era disperato mi aveva detto che non sapeva che i soldi li guadagnava lei
T-j non ti preoccupare le passerà
J- no Non le passerà non mi ha mai parlato in quel modo sono stato io il cretino di credere a mio padre devo parlarle-annui e salimmo di sopra
Bussano più volte ma nessuno rispondeva così buttammo giù la porta ma lei non c'era
J-oddio no e scappata dalla finestra se le succede qualcosa è tutta colpa mia -disse con la testa sulle mani
T-jace non ti preoccupare so dove è la prendo e la portò qui-dissi uscendo
Supponendo sia andata a fare una casa al Lion don Street e una delle vie più pericolose scesi dalla moto e la vidi in un angolo con la testa fra le mani a piangere mi avvicinai
T-hey-
B-vattene-
T-no bel ascoltami ti conosco a mala pena da due giorni ma jace mi ha raccontato tutto di te e credimi ti posso capire benissimo anche io ci sono passato-dissi tornasole su il mento subito lei mi abbraccio
B-grazie tre-
T-di nulla piccola-
Dissi dandole un bacio in fronte

Dopo una settimana..
Pov's bella
Le cose andavano alla grande tra me e mio fratello le cose erano come prima avevo smesso di fare gare e mi ero trovata un vero lavoro in un bar
Io e travis andavamo d accordo anche se mio fratello ogni sera veniva da me e mi diceva che travis non era il tipo di ragazzo per me che non era uno da storia fissa e bla bla bla.....
Ma io con lui mi sentivo diversa soprattutto quando ti abbracciava cazzo i suoi abbracci ti facevano sentire in paradiso insomma per una volta in 16 anni la mia vita andava bene
Ma avevo come un presentimento che questo momento non durerà ancora per molto forse qualcosa che mi stravolgera la vita....

Grazie per leggere la storia al prossimo capitolo