CAPITOLO 2

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Tony fece appena in tempo ad accorgersi che Steve gli aveva preso il volto tra le mani prima che iniziasse a baciarlo. Le labbra di Steve erano morbide e tiepide,Tony rispose a quel bacio e mise le braccia attorno al collo di Steve tirandolo ancora di più a sé e si distese sul letto continuando ad abbracciare Steve. Poi Tony schiuse la bocca e le loro lingue cominciarono una danza finché entrambi ansimanti smisero di baciarsi per riprendere fiato. Poi Steve guardò Tony nei suoi occhi marroni, quegli occhi che ora lo guardavano come se fosse la cosa più preziosa al mondo, come se Tony avesse aspettato quel momento da tutta la vita. In quegli occhi ancora rossi per il pianto si intravedeva tutto l'amore che Tony provava per Steve.

- Perché non me lo hai detto prima? - chiese Steve

- Perché non sapevo come avresti reagito se ti avessi detto che ti amo, pensavo che mi avresti respinto - rispose Tony abbassando gli occhi.
Steve era un po' sorpreso all'inizio ma poi sorrise:

-Che pensiero inutile e sciocco-disse attirando l'attenzione di Tony-come puoi pensare che io non tenga a te. Ogni volta che ti vedo avrei voglia di rapirti e portarti nell'albergo più vicino è fare l'amore con te tutto il giorno e quando mi sorridi mi dai un senso di eccitazione che non hai idea,e ogni volta che penso a te mi viene voglia di masturbarmi.-

Tony arrossì un po a sentire quelle parole. Davvero il capitano era innamorato di lui. Lui,il soldato dalle mille regole,l'uomo super educato che non si scompone davanti a nessuno? Poi Steve riprese a parlare

-Non hai idea da quanto tempo aspettavo questo momento non sai che fatica dovermi trattenere,era una persecuzione.
Ma ora non ci saranno più ostacoli,niente limiti voglio che tu sai mio e solo mio-

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