Goodbyes are the hardest ||05

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Shawn's Pov

Lana mi aveva regalato l'orsetto come regalo di addio, e mi sentii in imbarazzo per il mio regalo d'addio per lei. Le stavo per regalarea mia felpa che era stata inzuppata nella mia acqua di colonia. Spero che ancora le piaccia.

"Hey, prima di andare a dormire, posso darti il mio regalo?" le sussurro.

"Perché mi stai dando un regalo?" ride.

"Perché no?" la stuzzico.

Lei si siede e io tiro fuori la mia felpa.

"La tua felpa preferita" spalanca la bocca.

"Ed ora è tua" sorrido. "Da indossare e tenere"

"Odora come te wow" annusa lei.

"Sí così se non sono qui quando hai bisogno, tu puoi indossare questa felpa e immaginare che sia qui con te" sorrido, poi rifletto su quanto sdolcinato fossi.

"Grazie" dice e mi da un bacio sulla guancia. Arrossisco e tocco il punto in cui si erano appoggiate le sue labbra. Sí noi siamo stati il primo bacio l'uno dell'altra, ma era stato a 8 anni. Quello era stato l'ultima volta che ci siamo baciati, ed anche l'unica.

"Buona notte Lara" sussurro e mi stendo accanto a lei sul letto.

"Notte Shawn" sbaglia lei. Io le prendo il fianco con un braccio e la stringo a me.

***

La mia sveglia inizia a suonare, avvertendoci di alzarci e prepararci per il giorno. Lana scivola via dal mio braccio e si siede per stiracchiarsi.

"E' il giorno della partenza oggi" sospira lei mentre mi colpisce i bicipiti.

"Non voglio andarmene" mormoro contro il mio cuscino.

"Bugiardo. Shawn stai per andare in tour! Sii eccitato!" dice lei.

"Lo sono, ma non sono contento di doverti lasciare" dico.

"Shawn siamo migliori amici. Nulla può accadere in un'amicizia, almeno finchè non ti dimenticherai di me" dice. Annuisco e le bacio la frnte.

"Dai! Andiamo a fare una colazione" dice lei.

"Tim Hortons?" sogghigno come un bambino.

"Tim Hortons" risponde lei di rimando come se fossimo in Colpa delle stelle.

***

Alana's Pov

"Okay Shawn, pronto per controllare se hai tutto?" chiede sua madre. Lui annuisce ed apre la sua valigia.

"Magliette?"

"Ci sono"

"Scarpe"

"Ci sono"

"Pantaloni"

"Ci sono"

E la lista continua. Finalmente abbiamo messo la sua valigia nel retro della sua auto e ci ammucchiamo nell'auto.

Aaliyah siede in fondo da sola, poi nel mezzo ci siamo io e Shawn, e davanti sua madre e suo padre. Stavamo tutti andando all'aeroporto.

Guardo verso la mia sinistra e noto Shawn che picchietta il piede nervosamente.

"Stai bene?" rido.

"Uh si sono solo uhm nervoso" confessa lui.

"Per cosa? Shawn andrai alla grande. Lo so ce ce la farai e ti prometto che ti adoreranno" sorrido io.

"P-puoi sederti vicino a me? Così p-posso stringerti?" sussurra lui così che possa sentirlo solo io. Annuisco e slaccio la mia cintunara di sicurezza per muovermi più vicino a lui per poi riallacciare la mia cintura. Mi appoggio al suo petto e lui mi circonda con le sue braccia e mi stringe a lui. Le sue mani vanno su e giù sul mio braccio.

"Quindi Alana!" MR. Mendes dice, fissandomi.

"Sì, signore?" chiedo. Non l'ho mai chiamato papà, dal momento che non avevo mai incontrato il mio e non credo di riuscire a chiamare nessuno così ma solo il mio vero padre.

"Ha avuto il coraggio Shawn di chiederti un appuntamento?" Guarda nello specchietto e lancia uno sguardo a Shawn. Alzo lo sguardo verso di lui e la faccia di Shawn è diventata molto rossa e borbotta a suo padre per farlo stare zitto.

"Dimmelo al vostro matrimonio" Suo padre ammicca. Questa volta arrossisco di colpo e Shawn ride di me e mi stringe ancora di più per la vita.

***

"E' ormai arrivato il momento della tua partenza, dovresti oltrepassare la sicurezza" sua madre guarda il suo orologio. Shawn sospira e guarda in basso verso di me.

"Starò bene. Ho Matt" sorrido.

"Si trasferirà a Los Angeles presto" afferma lui e sospira.

"Bhe avrò lui finchè non se ne andrà?"

"Mi mancherai" mi abbracciò forte.

"Per quanto starai lontano ancora?"

"Circa 10 mesi" borbotta lui. (Lo so che non dura realmente dieci mesi ma è una storia quindi shhh)

"Oh" mi sento svenire.

"Ma hey, ci rivedremo, promesso" Mi alza il mento e si avvicina. Io chiudo i miei occhi e sento le sue morbide labbra sulle mie. Istantaneamente circondo con le braccia intorno al suo collo e mi metto sulle punte per raggiungere le sue labbra meglio. Non ho baciato Shawn da almeno 3 anni, e mi sono mancate le sue labbra. Il mio stomaco sobbalza ancora e ancora. Ci separiamo e io appoggio la mia fronte contro la sua.

"Ti aspetterò" Sussurra Shawn.

"Cosa? No, Shawn non aspettare me. Ci sono un sacco di bellissime ragazze là fuori nel mondo che puoi avere e io voglio che tu possa uscire con loro!" dico io.

"No, Lana. Ti aspetterò, non importa cosa succederà. Mi aspetterai? E' questa la domanda" Lui mi guarda duramente.

Deglutisco ed annuisco. "Prometto che ti aspetterò"

"Ti amo Lana" dice lui per poi baciarmi un'altra volta.

"Ti amo Shawn" dico io. Sua madre gli dice che è il momento e Shawn ragala ad ognuno di noi un ultimo abbraccio prima di andare verso la sicurezza.

Quella era la nostra promessa. Avremmo aspettato l'uno per l'altro per poi stare finalmente insieme.

SPAZIO AUTRICE
Eccoci cin un altro capitolo. Ne ho già pronti altri 4 e oggi ne traduco altri 2. Voi non potete capire il casino che succederà. Voi chi preferite? Shawn e Alana o Matt e Alana?

You Promised [Shawn Mendes]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora