Prima parte

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Ci siamo sposati
Non ci conoscevamo..
I nostri genitori hanno fatto da intermediari tra noi.
Lui, direttore(fondatore) di un una fabbrica che esportava argilla ..
E io una semplice ragazza diplomata in economia e commercio.
Neanche lavoravo.
Quando mio padre mi disse che avrei dovuto sposare un Uomo di cui non conoscevo nemmeno l'aspetto..
Mi venne un magone ..
Mio padre continuava a dirmi:
Si prenderà cura di Te,
Lui è ricco
Non ti mancherà mai nulla.
Credetemi, io non accettai di sposarlo per i suoi soldi!
Accettai perché ero l'unica figlia che Ãllah aveva donato ai miei genitori.
E che forse se quell'uomo si fosse preso cura di me..
Sicuramente si prenderà cura anche dei miei genitori..
La nostra situazione economica era pessima..
E così mi buttai..
Quando lo vidi per la prima volta..
Il mio cuore batteva così forte,
E non capivo..
Forse ero impaurita..
Non lo so..
Mi guardavo intorno..
Avevo la sensazione che i battiti del mio cuore si sentissero in tutta la sala..
Lui non mi guardava..
Le poche volte che i miei sguardi incrociavano i suoi..
Era come se mi volesse fulminare!
Dopo quell'unico incontro dove era stato annunciato il nostro fidanzamento,
Non ci siamo mai più visti, ne sentiti..
Fino al giorno del matrimonio.
Il nostro matrimonio è stato un sogno
Erano tutti felici..
Era tutto così perfetto..
Le lacrime di mia Madre
Gli abbracci di mio Padre
Tranne noi due,
Tranne gli sposi..
Lui sorrideva agli amici
Sorrideva alla famiglia..
Ma quando il suo viso giungeva a me..
Abbassava lo sguardo.
Quando ormai la festa era finita..
Arrivati alla nostra stanza..
Si sentiva solo l'odore di aria tesa!
Così mi misi sul letto, giusto per togliere quelle scarpe col tacco che mi avevano fatta patire l'inferno..
Quando non sapevo che l'inferno l'avrei patito con l'uomo che credevo sarebbe stato il tutto per me.
Si avviò verso il balcone della stanza..
Si infilò una mano in tasca..
E tirò fuori una sigaretta..
..........ero allibita.............
Non sapevo fumasse ..
Con l'altra mano continuava a cercare tra le sue tasche.. Forse l'accendino..
Si voltò verso di me, mi guardò..
E strappò un sorriso ..
Era la prima volta che mi rivolgeva un sorriso..
Ma perché quel sorriso aveva il sapore di cosi tanta malvagità?
Mi disse
~ Così tanto Bella, Ma altrettanto Sfortunata ~

La Storia Di Ayman & Sara ♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora