Seconda parte

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Che cosa voleva dire?
Continuavo a guardare per terra in cerca di capire cosa voleva dire con quella frase che mi ha rivolto!!
Si avvicinò a me
Sussurrandomi
~ Davvero credevi che il tuo principe azzurro fosse giunto?
Davvero credevi che io,
Fossi l'uomo che tanto hai atteso?
...
Tu non sarai mai mia moglie
E io, mai sarò tuo Marito!
Porti il mio cognome ..
Fuori da questa stanza tu sei mia "moglie"
Ma dentro questa stanza..
Tu non sei niente!~
Io non riuscivo a capire..
Non .. Non
Cominciai a tremare..
E i miei occhi si riempirono di lacrime ma non ne usciva neanche una!
Prese una coperta e la mise per terra..
e mi disse
~ questo è il tuo posto ..
Comincia ad abituarti .. ~
Mi alzai e mi misi per terra..
Il vestito bianco mi impediva di sedermi ..
Così lo raccolsi e lo strinsi a me.
Spense le luci..
E io .. Rimasi lì al buio..
Cominciai a singhiozzare dalla paura..
E cominciai a viaggiare con i ricordi..
Mi venne in mente quando da piccola..
Sognavo il giorno del mio Matrimonio..
Quando io e la mia miglior amica elencavamo le doti e virtù del nostro Uomo Ideale
E quando dicevo
• Mio Marito Sarà l'uomo più fortunato del Mondo!
Perché gli preparerò sempre solo dolci e mai le verdure!
D'un tratto i miei occhi si chiusero una lacrima scese..
e io mi addormentai.
La mattina seguente..
Mi ritrovai sempre per terra..
Ed era ciò che mi aveva convinta, che ciò che avevo vissuto ieri NON era un sogno.
lui non era nel suo letto..
Forse era già andato a lavoro..
Mi alzai ..
Feci colazione e l'unica parola che continuava a girarmi in testa era: Perché?
Se non voleva sposarmi
Se mi odiava così tanto
Perché mi ha sposata?
Perché?
Feci le faccende di casa..
Preparai il pranzo..
Ma non sapevo se sarebbe venuto.
Così lo aspettai..
D'un tratto squillò il telefono..
Era mia Madre ..
Quando sentii la voce di mia mamma, cominciai a piangere!
Le dicevo che non volevo più stare in questa casa
E che lui neanche mi amava..
E quando volevo dirle che dormivo per terra ...
Sentii qualcuno avvicinarsi a me
Era dietro di me..
Così le dissi subito che dovevo staccare perché lui era arrivato..
Ma lui mi fece cenno di passarli il telefono..
E quando glielo diedi..
Disse a mia Madre:
~ Salam Carissima Suocera,
a Sara mancate tanto ..
E non so come farla stare a suo agio..
Come sai..non ci conosciamo ancora molto bene.. Abbiamo bisogno di Tempo..~
La sua voce era così calma..
Così dolce..
Lui era così tranquillo..
E sorrideva ..
Così strappai anch'io un sorriso..
Ma quando staccò il telefono..
Il suo volto cambiò di nuovo!
E mi disse:
~ Sai quella attività di tuo Padre, potrebbe subire un incidente..non so .. Un incendio ad esempio.. E tu non vuoi che questo accada? Giusto?~
Era una minaccia
Un invito a stare zitta.
E a subire ciò che stavo subendo da sola!
Entrò a farsi una doccia
Allora io mi ero promessa che una volta uscito lo avrei affrontato!
Quando sentii la porta del bagno aprirsi..
Corsi subito in cucina!
Lui si avviò verso la camera e chiuse la porta..
Allora io presi un forte respiro..
Aprii la porta della stanza con tutta la forza e gli dissi
~ PERCHÉ MI HAI SPOSATA SE NON SIGNIFICAVO NIENTE PER TE?~
E ci fu un attimo di imbarazzo dove mi accorsi che lui era torso nudo di fronte a me..
Richiusi la porta e corsi verso il salotto tirandomi schiaffi e pugni dove mi ripetevo *stupida stupida stupida*
Lui uscì dalla stanza..
Era elegante..
Troppo elegante.
Mi guardò..
Prese le chiavi della macchina e uscì.
Uscì alle 19,30
Forse aveva una cena di lavoro..
Ma un attimo..
Mi aveva ignorata!!??!
Ha ignorato la mia domanda!
Così decisi di aspettarlo..
Erano ormai le 3 del mattino e lui non era ancora a casa..
Mi dovevo preoccupare?
Nell'attimo in cui volevo prendete il cellulare, provare a chiamarlo..
Sentii le chiavi entrare nella serratura di casa..
Così mi buttai nel materassino strinsi gli occhi e feci finta di dormire..
Lui entrò nella camera si buttò sul letto..
E dormì come se niente fosse.
Io non riuscivo a dormire..
La mia testa voleva scoppiare di domande..
Dove era?
Con chi era?
Perché mi tratta così?
D'un tratto lui balzo dal letto!
Cominciando ad urlare
<No , aspetta no non te ne andare aspetta!!>
Io mi avviai verso di lui per calmarlo..
Cominciai a recitare *Ayat Al Kursiy*
e cadde in un sonno profondo. . .

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