Cap.14

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Stamattina non e proprio la mattina giusta per farmi incazzare perche ho gia le palle girate di mio
"Charly cazzo levati" e detto questo usci di casa andai a prendere la moto e mi diressi a scuola dove dovevo vedermi con Nash cosi sfreccio tra le strade e arrivo a scuola in meno di cinque minuti e quando arrivai danti a scuola a scuola trovai nash ad aspettarmi
"Ehi" lo salutai e lui mi bacio
"Cos'hai?"mi chiese,ma come faceva a sapere quando sto bene o no? Cose un veggente?
"Sei un veggente?" Gli chiesi e lui inizio a ridere
"No ma so quando la mia ragzza sta male" e quando fini mi bacio, un bacio lento e pieno d amore
"Beh di sicuro tu mi migliori la giornata" dissi e dopo questo gli balenó negli occhi un strana luce e sorrise e poi mi bacio mi prese per mano e con la altra mi tiró leggermente verso di lui in modo da essere completamente attaccati ,mi staccai lentamente
"Dobbiamo andare " dissi ed entrammo a scuola con tutti gli occhi puntati addosso e quando sentí un urlo mi girai
"TU MI HAI RISPINTO PER STA TROIETTA DA QUATTRO SOLDI?"
"Scusa come mi hai chiamato?Troia sarai tu che apri le gambe a tutti"
E detto questo mi girai ma qualcuno mi tiró la treccia e mi buttó a terra, eh no questo e troppo.
Mi alzai da terra e quando Cass stava per andarsene le feci lo sgambetto e lei cadde da quei trampoli
"Senti brutta troia psicopatica tu non mi tocchi se no ti faccio volare in orspedale chiaro?" E appena fini la frase tornai da Nash che prima aveva cercato di trattenermi ma gli avevo detto di lasciarmi
"Ti sei fatta tanto male?"mi chiese subito
"Tranquillo non e niente " e detto eusto o baciai e andai in classe , che inizi la tortura!
Cinque ore sono passate e oggi non ne posso piu , quando usci non trovai Nash cosi decisi di andare a casa .
Sfrecciai tra le strade della California e arrivai a casa mia in meno di cinque minuti ,appena scesi dalla moto trovai un pacco davanti casa mia con dei buchi e un bigliettino
Spero che ti sollevi un po il morale piccola
Nash
Apri la scatola e ci trovai due cagnolini piccolissimi uno tutto nero a chiazze bianche con gli occhi azzurri l altro tutto bianco a chaizze marronicine cosi decisi di chiamarli Pippo quello bianco e marroncino e quello nero e bianco Nashy e subito li portai in casa e quando entrai i miei fratelli con mia sorella presero i cagnolini iniziarono a giocarci piu Charly e Travis che Nicol, eh si era proprio dei bambini ma allo stesso tempo era troppo dolci
"Okey okey datemeli che li porto in camera e gli do da mangiare sono ancora piccoli hanno bisogno di latte" ma subito Charly e Travis mi guardarono male
"Okey okay fate voi ,dopo portateli sul mio letto" e loro annuirono.
Salí in camera ed era tutto buoio a parte una candelina sul mio letto e un bigliettino
Voglio provarti quanto ti amo
                 Anonimo
Okey qualcuno era entrato in camera mia e aveva fatto tutto questo , ma c era anche una busta,quando l apri c era un puzzle (?) .
Provai a riodinare le parti e formava l entrata di un bosco , ma quel bosco era quello poco distante dalla chiesa a due isolati da qui,presi la foto la rimisi nella busta presi lo zaino tolsi i libri e ci misi dentro una torcia,una felpa e un bottiglia d acqua ,mi cambiai e mi misi una paio di jeans ,le vans e una canotta bianca con il giubotto di pelle,scesi urlai che uscivo,sali sulla moto e mi diressi al bosco.
Arrivai dieci minuti dopo e scesi dalla moto e per terra trovai un altra busta
Brava piccola ora prosegui finche non trovi una X gigante su un albero poi fermati li e ti verro a prendere
                Anonimo
Seguii le indicazioni e quando trovai la X mi fermai e aspettai,circa dieci minuti dopo qualcuno mi compri gli occhi con una benda e io mi spaventai cosi cercai di tirare qualche pugno ma il tipo era forte
"Piccola stai tranquilla"mi sussurro all orecchio e io riconobbi quella voce
"Nash ma cosa?"
"Shh vedrai" mi prese la mono e inizió a camminare per un po poi si fermó e io  e io quasi gli caddi addosso poi s avvicinó a me e mi tolse la benda.
Ero in paradiso,c era un laghetto con una cascata e una tovaglia stesa per terra sotto un albero gigante dove c erano appese tante candeline ,poi sopra la tovaglia c era un cestino da pic-nic e due scatoline,quando mi girai Nash era un po di stante da me quindi presi la rincorsa e gli saltai addosso e inizia riempirlo di baci e lui per non farmi cadere mi tenva per le cosce e io lo abbracciai cosi forte che penso non stesse respirando po mi staccai un po per vederlo meglio sempre restando in braccio a lui
"E per me?"chiesi
"E per chi altro?" Mi rispose e quando fini la frase lo baciai e poi mi fece scendere
"Vai ad aprire i regali?" Mi inicito cosi apri prima quello piu piccolo e dentro c era una catenina di tiffany con due cuorici e su uno c era incisa la N di Nash
"Cosi tutti sapranno che sei mia" mi disse e io diventai rossa poi aprii l altra scatola e ci trovai un costume
"Eh questo?" Chiesi ma non mi accorsi subito che Nash era senza maglietta con solo il costume
"Mettilo facciamo un bagno" mi disse cosi andai dietro un cespuglio e i cambiai e quando tornai notai che lui sgrano gli occhi , il costume era perfetto era bianco un po trasparente ma niente di eccessivo
"A-andiamo?"chiese e degluti forte e io sorrisi e visto che ero molto cattiva mi avvicina sempre di piu a lui in modo seducente poi con un dito tracciai la linea dei suoi addominali e lui degluti ancora piu forte e poi lo guardai negli occhi e mi avvicinai al suo orecchio
"Sei tutto rosso" e appena fini la frase iniziai a correre,lui all inizio non capi poi inzio a correre mi prese a sposa e mi butto in acqua e iniziammo a schizzarci e quando ci trovammo a dieci centrimeti di distanza misi le mani intorno al suo collo e lo baciai

His eyes || Nash GrierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora