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La pioggia non era mai stava una cosa brutta anzi mi piaceva abbastanza ma oggi proprio non riuscivo a sopportarla,forse per via del rumore che faceva contro le finestre o per il semplice fatto che la mattina mi ero svegliata sola;Niall se ne era andato prima ancora che mi svegliassi. All'inizio avevo pensato che fosse in bagno o da qualsiasi altra parte dell'appartamento come succedeva ogni volta che si svegliava prima di me come quando stavamo insieme,ma non c'era,se ne era semplicemente andato senza ringraziare,senza dare una spiegazione su le cose successe,non che fossero chi sa cosa ma almeno un motivo doveva esserci no?Non poteva aver detto che gli dispiaceva e che non voleva rimanere solo per niente no?Okay ero stata abbastanza patetica aver pensato che la mattina appena svegli fosse cambiato qualcosa ma..

-Ehy Lucy-mi richiamò Liam scioccando le dita davanti al mio volto,guardai il ragazzo di fronte a me interrompendo i miei pensieri.

-Sembrate tutti dei morti mi volete spiegare cos'è successo?-domandò guardando me,Harry e Louis,il quali sembravano star peggio di me dato la loro faccia pallida e occhiaie incorporate solo che Louis aveva gli occhi lucidi e gonfi;pronto a scoppiare a piangere da un momento all'altro mentre Harry aveva gli occhi leggermente rossi come se avesse pianto prima di arrivare qua.

-Chi inizia?Louis?Harry?Lucy?-continuò guardando prima il ragazzo al suo fianco,il quale abbassò la testa,poi il riccio che fece lo stesso e infine me,che scossi la testa per poi appoggiarmi con la guancia sul palmo della mano,Liam sospirò rassegnato e continuò a mescolare il suo caffè.

-Fino a quando Harry non se ne va io non parlo-mormorò Louis,attirando l'attenzione di noi tre,guardai prima il maggiore e poi il riccio,che tirò su con il naso guardandolo.

-Me ne vado-annunciò alzandosi,posai una mani sul suo polso e tirai per farlo sedere di nuovo ma si liberò della mia presa ancor prima di riuscirci.

-Resta ne parliamo dopo magari-propose Liam speranzoso,Harry scosse la testa mantenendo sempre lo sguardo su Louis.

-Louis non vuole parlare fin che ci sono io e va benissimo,ha tutto il diritto di essere arrabbiato con me-continuò a bassa voce spostandosi al fianco di quest'ultimo,gli baciò la testa per poi chiedere:

-Ci vediamo dopo Lou?- il maggiore scosse la testa senza fiatare.

-Okay ho capito,andrò a dormire a casa di Gemma-replicò per poi baciargli di nuovo i capelli e se ne andò dal bar con la testa bassa,lo seguii con lo sguardo fino alla porta e poi sparì;sussultai sentendo uno singhiozzo e portai subito lo sguardo su Louis,aveva portato le mani sul volto per nascondere le lacrime,Liam al suo fianco portò un braccio attorno alle sue spalle e se lo avvicinò per abbracciarlo,mi alzai e mi sedetti sul bordo della sedia di Louis e lo abbracciai a mia volta.

-É tutto un casino-mormorò tra un singhiozzo e l'altro,io e Liam ci guardammo non capendo,non chiedemmo il perché fosse un casino,ma aspettammo che si calmasse per parlare,se non lo avessimo fatto tra un singhiozzo e l'altro non avremmo capito niente.

-Abbiamo litigato-sussurrò Louis,una volta calmato"Loro due?Che litigano?".

-Gli ho domandato perché deve essere sempre così stronzo quando usciamo con voi-continuò mantenendo il tono basso,poi sospirò.

-Poi ha cominciato a gridare dicendomi che non sono affari miei,che devo trovare qualcun altro a cui rompere tutto il giorno e che devo smetterla di prendermela ogni volta che si parla di lui con delle ragazze-

-E tu cosa hai fatto?-domandò Liam guardandolo,Louis appoggiò il braccio attorno alle mie spalle così da farmi appoggiare al suo petto,solo in quel momento mi ricordai che lo stavo ancora abbracciando a differenza di Liam,che se ne stava appoggiato al muro aspettando che rispondesse.

This Is Our ForeverWhere stories live. Discover now