La piantina

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Aspettammo 2 ore buone prima di vedere arrivare il gigante, ma appena arrivò ci spaventammo dal suo aspetto: 3 teste, 3 busti e 2 gambe, sembrava una statua animata, sembrava quasi di legno, ma si muoveva!
Lo osservammo entrare nella grotta e stendersi nel letto, ad un certo punto si mise a cantare un motivetto agghiacciante :«Ti schiaccerò, ti spezzerò e farò tutto quello che potrò, ti ucciderò, ti mangerò e farò tutto quello che potrò».
Ci spaventammo molto, ma Chirone ci rassicurò :«basta non farsi scoprire!», aveva ragione, pensavo, «ma come facciamo a tagliargli un testa?»chiesi, Chirone rispose:«Lasciate fare a me, basta aspettare...».
Dopo un breve periodo di tempo, il gigante si alzò dal letto e venne verso di noi, eravamo molto spaventati, poi dopo un po' ci accorgemmo che di fianco a noi c'era una pianta gigante e allora capimmo perché si stava avvicinando. Venne a bagnare la piantina che era davanti a noi, subito non si accorse di noi, ma quando la piantina si mosse, Jessica urlò ma venne subito bloccata da me che gli misi la mano davanti alla sua bocca.
Il gigante scattò dopo l'urlo e si accorse di noi e con la sua voce possente e allo stesso tempo spaventosa disse:«Ah umani, da quanto tempo che non li assaggiavo!», scappammo subito e dopo un po' ci accorgemmo che Chirone non c'era più.

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