Suona finalmente l'ultima campanella di quella lunga anzi lunghissima giornata.
Sono stanca e anche piuttosto turbata dal modo in cui le persone mi hanno guardato per tutta la giornata.Non ne potevo proprio più di tutti quegli sguardi, veniva voglia di alzarmi e urlare in faccia a ciascuno di loro :<< Ehi,che hai da guardare ? Se vuoi farmi delle domande prego accomodati ma non osservarmi così ! Non sono un extraterrestre venuto da un altro pianeta , sai? >>.
Meno male che non ho reagito per così , magari sarebbe risulta una reazione di una pazza .
In ogni modo , se domani rifacessero così in caso...
"Emmmmh basta Bea !!!!" torno in me che è meglio.Appena tornata a casa , apro la porta e vedo mia madre con un sorriso smagliante .
Quanto amo quella donna , riesce anche nei momenti di sconforto o di rabbia solo con la sua presenza e allegria a farmi cambiare umore , è davvero fenomenale.
<< Allora, tesoro? Com'è andata? I professori, i compagni come sono ? Voglio sapere tutto >> era super adrenalinica.
<<Tutto bene hanno cominciato subito a spiegare e ho seguito per tutto il tempo e preso appunti, sono stanchissima e muoio di fame >>
<<Meglio così, oggi per la mia bambina ho preparato il suo piatto preferito cous cous di pesce >> e iniziò a sorridere ancora più di prima
<< Meno male che ci sei tu che mi pensi sempre ti voglio bene >> e cominciai a mangiare.
Concluso il pranzo,salii in camera mi e andai di corsa in camera mia .
''Ho bisogno di riposarmi mezz oretta e
poi comincio a studiare '' .
Così presi il pc e mi buttai sul letto , aprii Facebook e guardai il numero di richieste di amicizia , sbalordita.
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Insieme a te
ChickLitQuesta storia parla di una ragazza semplice , interessata al mondo degli adulti ma allo stesso tempo spaventata che racconta alla gente prima di fare il grande passo di abbandonare la sua città e le cose a lei familiari, il suo ultimo anno di liceo...