Sala Riunioni

139 3 0
                                    

Raccolti dai tappeti i figli dormienti, accompagno Antonio e sua moglie Marika alla loro auto, io e mio fratello restiamo indietro rispetto a sua moglie, vorrei accennargli la faccenda,ma Marika sbraita che c'è umidità e che domani fa il turno di mattina al loro bar, che la gente torna dai veglioni e vuole il cappuccino e la brioche prima di tornare a casa, quindi lo abbraccio e li vedo partire e sparire nella nebbiolina appiccicosa della tarda notte milanese.

A letto, il braccio dietro la nuca, mia moglie Carla, mentre si strucca, mi guarda,

"Hai fatto una faccia strana quando hai risposto al telefono, l'ultima telefonata...", lascia la frase sospesa  nella stanza, insieme a noi,

"Era una mia collega di ufficio che non conosco molto bene",

"E se non la conosci ha già il nostro numero e ti chiama per capodanno?",

"E infatti mi è sembrato strano, per questo avevo quella faccia stupita.",

"E chi è questa collega così intraprendente?",

"Una ragazza del sud, ma non so di dove, è arrivata da poco in azienda, non so altro.", sembro sulla difensiva, ma non so il perchè,

"Ah, una ragazza! Marito non fare minchiate." , si gira spengendo la luce del comodino, spengo anch'io, le dico

"Moglie, non preoccuparti.", chiudo gli occhi, resto sveglio.

Lavoro per una agenzia di pubblicità, nello specifico gestisco quello che sembra il futuro della promozione, le reclame televisive sulle reti private locali, tutti dicono che siamo all'alba di una nuova era e che entro l'anno ci sarà una rete privata nazionale, che assurdità! Comunque, mi occupo di cercare di aumentare le vendite veicolando un messaggio tramite la televisione, ormai diventato il centro della casa.

Il 2 gennaio vengo chiamato per una incontro con tutti gli uffici, anche quello di Daniela Foroni; in sala riunioni ci sono delle persone che ci vengono presentate come amministratori di una azienda alimentare che produce una nuova bevanda alcolica e quindi ha bisogno di una campagna pubblicitaria per legare il nuovo amaro alle mutate abitudini degli italiani, il tutto tramite una reclame televisiva. Il cliente deve essere visto come molto importante, tanto che viene presa una persona da ogni ufficio e assegnata al progetto, io per il mio, la Foroni per il suo, Marianna Gretti per l'ufficio relazioni con investitori, e così via. Facciamo quindi un piccolo briefing che diventa una riunione per stabilire i punti cardine che diventa una cosa che dura ore; Daniela mi incrocia con lo sguardo e di sfuggita mi sorride senza mostrare i denti, impercettibile agli altri ma io lo noto.

La giornata scorre veloce, e ci ritroviamo alle sette di sera senza neanche aver pranzato, Daniela Foroni propone aperitivo ai navigli per concludere il lavoro della giornata e mangiare qualcosa che stiamo tutti morendo di fame.

C'è Ancora TempoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora