I LOVE YOU || DARYL DIXON ||

6. INFETTI?

Quindi é finita, siamo tutti infetti?

“Hershel! Vieni qui!” urla Daryl con l'intento di chiamare Hershel, il padre di Maggie.

“Che c’é?” rispondo con la voce tremante.

“Se ti dicessi che forse noi siamo gli infetti, potresti utilizzare gli strumenti medici della prigione per analizzare il nostro sangue?” domanda Daryl con un tono ricco di speranza.

“Posso farlo” si limita a rispondere per poi correre nell'infermia.
Recupera delle siringe, medicine quasi scadute e delle schede per sapere il gruppo sanguigno del paziente. Le analisi verranno effettuate durante la notte per evitare attacchi simili a quello appena subíto.

Hershel si sistema in una cella, all’interno della quale chiama un paziente alla volta e analizza il loro sangue. Dopo qualche ora ha finito, ha fatto le analisi a tutti, anche a me. Entro domani mattina avremo i risultati. Credo che sta notte nessuno dormirà quindi decido di fare un giro di perluatrazione per controllare che all'esterno della prigione sia tutto tranquillo. Non chiamo Daryl, voglio restare da sola.

Esco velocemente dal blocco C e mi dirigo verso la recinsione, dopo essere arrivata, appoggio le mani sulla rete grigia e fredda, chiudo gli occhi ed inizio a piangere. Com’é possibile che sia successo tutto questo, perché a me? Prima l’apocalisse, poi i miei genitori ed ora? É probabile che domani sarò morta! Appoggio la schiena alla recinsione e sedendomi, porto le ginocchia al petto. In lontananza vedo Daryl cosí, mi asciugo le lacrime in fretta e mi alzo dal terreno.

“Cosa stai facendo?” domanda perplesso.

“N-niente, stavo solo controllando” rispondo abbassando lo sguardo.

“Stavi piangendo?” dice guardandomi negl’occhi.

Scuoto la testa e inizio a camminare verso l'uscita della prigione, non voglio che Daryl mi veda cosí. Ho bisogno di andare a fare un giro, so benissimo che é pericoloso ma ne ho davvero bisogno.

“Dove stai andando?” domanda seguendomi.

“A fare un giro, ho bisogno di stare da sola” rispondo fredda.

“E ora cosa ti ho fatto?” dice prendendomi dal polso.

Mi fermo e resto a guardarlo. É cosí bello.

“N-niente” rispondo guardandolo negl’occhi.

Molla il mio polso e resta fermo, come se fosse scioccato dalle mie parole. Riprendo a camminare e finalmente esco dalla prigione. Voglio davvero restare con loro? Potrei... Andarmene e non tornare piú.

CONTINUAAA!

Cosa succederà? Juliett se ne andrà?

-marty