Prologo

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I genitori imboccano la superstrada, il padre stringeva il volante, le mani macchiate di un liquido rosso, la madre piangeva,i capelli biondi che le ricoprivano il volto.
Una vocina flebile parla -Mamma...Papà dove stiamo andando- la madre si volta, un sorriso mentre cercava di ripulirsi il mascara che le colava sul volto -Al sicuro...tesoro...- si volta,la bambina stringeva a se un piccolo coniglietto di pezza,sorrideva mentre lo sbadacchiava.
Una lacrima cade sull'occhio di freddo vetro del peluche, il suono di un flauto riempie l'abitacolo, una luce abbagliante,una sterzata, urla.
Un albero entra nella visuale del padre mentre si getta sulla moglie per proteggerla.
Uno schianto,i coniugi sbalzati fuori fra i frammenti di vetro e le foglie secche,le lacrime scorrevano sulle guancie paffute della bambina, il flauto aveva smesso di suonare...mentre un sussurro,un alito freddo e profumato confuse la bambina -Tornerò Hazel...tornerò- lei si volta,incontra due pozzi verdi,un sorriso innaturalmente largo...la bambina sorride, le ricordava lo Stregatto, ride.
La creatura alza un flauto e sotto lo sguardo divertito della bimba, suona una musica lenta e triste...che fa sbadigliare la bambina che poi si addormenta,la creatura passa una mano sulla sua guancia,poi scompare mentre l'abitacolo viene illuminato dalle luci rosse e blu della polizia...
(@ifyoucomeback)

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