Hazel è tornata al calar della notte, quel diario la incuriosiva, aveva paura di scoprire qualcosa...che l'avrebbe traumatizzata.
Dopo essersi cambiata e messa sotto le morbide coperte verdi incomincia a leggere
21 ottobre
La odio,la odio.
Quel essere mi sta uccidendo, dovrei chiamarla sorella!?!? Preferisco uccidermi...o ucciderla
Quel pianto mi sveglia ogni sera...la odio
04 novembre
I miei mi hanno obbligato a stare vicino a lei per una foto...stavo per vomitare
Grazie per esserci sempre, sembri l'unico a capirmiUna foto fissata sulla pagina dopo, era una famiglia, una donna con una lunga chioma bionda teneva per mano una bimba, un vestitino a fiori e le treccine, un peluche a forma di coniglietto accanto a lei.
Un'uomo stringeva la mano alla donna, capelli brizzolati, un paio di occhiali dalla montatura sottile, un completo nero.
Un ragazzo guardava il tutto con uno sguardo indifferente, capelli neri, pelle pallida, una corporatura sottile, vestito di nero con una collana d'argento che pendeva, il pendolo raffigurava un flauto di Pan.
Hazel gira la foto, una scrittura svelta e sottile recitava Famiglia Friedman.
Hazel continua a leggere, solo una parte la fece rabbrividire...se quello era suo fratello...era un mostro
31 Marzo
Oggi è la notte, e già tutto pronto, i miei non ci sono...la babysitter e morta, mi e davvero piaciuto sgozzarla, il suo sangue era così gustoso.
Ma ora tocca alla mia pupilla...il cerchio e già pronto, devo solo spargere il suo sangue su quelle candele...e l'immortalità sarà mia
Il resto della pagina è inzuppata di sangue.
La luce si spegne con uno schiocco secco, Hazel era pronta, un coltello sotto il cuscino...lei lo impugna con vigore
-Robert so che sei tu!!-
I suoi occhi si accendono ai piedi del letto
-Sorellina...adesso sai tutto -
la rabbia che si propaga veloce nel cuore di Hazel
-Sorellina!?!Veramente!?! Hai ucciso i nostri genitori...mi fai schifo,tutto per un briciolo di immortalità?-
Lui passeggia per la stanza osservando i quadri, con vivo interesse
-Sai Hazel sei così ingenua, la vita umana e così flebile...una rosa che è facile recidere, sai perché li ho uccisi Hazel? Perché ero geloso di te, di come tu li abbia catturati...sai, loro meritavano di morire...come te -
lei scosta le coperte e senza distogliere lo sguardo da Robert si alza
- A cosa ti servo?-
Lui ride...
-Oh...lo scoprirai presto...e quando succederà lo rimpiangerai-
La luce si riaccende.
Hazel lascia cadere il coltello, un tintinnio metallico mentre lo stress si fa strada in lei.
Un'altra sensazione la circonda...inquietudine.
Esce dalla camera mentre il rumore di un gocciolio si propaga nei corridoi,
Lei cerca l'interruttore della luce, scatta a vuoto, un sospiro mentre cammina nella penombra notturna, una porta spalancata appena davanti a lei.
Entra nella stanza, Madame Black era lì, appesa al muro, crocifissa, dei chiodi le escono dai palmi, è nuda, sul suo corpo disegnato con una lama il Dio Cornuto la fissava.
La gola recisa gocciolava sangue sul corpo, l'espressione di puro terrore, i capelli grigi inzuppati e incrostati di sangue.
Hazel si avvicina spaventata, é ad un palmo dal viso, un fiotto di sangue la colpisce in volto mentre la donna con un ultimo roco spasmo le sussurra -Scappa-.
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The Flutist
Horror(Ifyoucomeback contest Winner.) Hazel Friendman si ritroverà in un concerto...ogni nota un'anima...Che il concerto abbia inizio!