Alessia
Mi incammino verso la stanza di Giuseppe che condivide con Sascha. Quando busso alla porta non è Giuseppe ad aprirla ma il suo coinquilino.
Sascha: Ale cosa ci fai qui?
Io: cercavo Giuseppe. Non c'è?
S: no. Era molto arrabbiato. Non mi ha dato retta, ho provato a calmarlo ma niente da fare. Non mi ha voluto dire il motivo, poi ha iniziato a piangere e quando ha visto che mi avvicinavo si è alzato ed corso via.
Io: è tutta colpa mia. L'ho accusato ingiustamente e ora lui sta male per un mio sbaglio.
Sascha: non ti seguo. Cosa mi sono perso?
Io: ora ti racconto
*flashback*
Ho una frase che mi ronza nella testa dalla chiacchiera con Sasha: "Alessia lui tiene a te, a lui piaci."
volevo togliermi il dubbio e magari sperare che anche lui ricambiasse
G: hai dimenticato qualcosa? Tutto bene?
Io: si. Volevo chiederti una cosa...
G: dimmi
Io: come mai sei venuto in ospedale in questi giorni? Come mai sei venuto a prendermi? Come mai mi hai portato? O perche mi hai organizzato una festa?
G: ehi ehi... Frena con le domande. È un interrogatorio per caso?
Io: smettila e rispondimi.
G: sono venuto in ospedale perché... Non lo so perché ero li, ma volevo essere sicuro che stessi bene, che fossi viva, che non ti avevo fatto nulla.
Io: dimmi perché
G:perché... Perché... Io tengo a te. Mi piaci Alessia. Mi sei sempre piaciuta ma ti ho visto cosi bella, cosi indifesa, cosi buona e ho preferito essere duro con te per non farti soffrire e..
lo interrompi: ma comportandoti cosi mi hai fatto soffire di piu
G: lo so. Me ne pento, tutte le volte che ti ho evitato o trattato male volevo solo starti accanto e magari baciarti. Non ho mai tenuto a nulla dopo la morte di mio padre fino a quando non sei ricomparsa tu. Mi hai completamente fatto impazzire. Sapere che stavi male a causa mia, mi mandava su tutte le furie e ti confesso che sono stato male e preoccupato a punto di farmi passare per il tuo fidanzato in ospedale per avere notizie su di te. Quel dottore odioso non voleva dirmi nulla!
Io: tuo padre è morto?
G: si
Io: oddio mi dispiace
G: fa niente
Io: quindi tu... Tu...
Alessia singhiozzava ma non di tristezza... Erano lacrime di gioia
G: ehhh piccola nn piangere.
Io: tu provi qualcosa per me?
G: mi sono innamorato di te Alessia. Ma non credo che una ragazza come te possa stare...
E non finì la frase poiché mi buttai fra le sue braccia e lo baciai con tutta me stessa, come avrebbe voluto fare da tempo. Inizialmente Giuseppe era sorpreso ma approfondì il bacio. Dopo poco, io dico: Sei l'unico che mi fa sentire viva, l'unico per cui provo qualcosa piu di una semplice amicizia, sapere che ricambi i miei sentimenti mi rende la ragazza piu felice del mondo. Voglio te, solo te. Mi sono innamorata di te Giuseppe.
Giuseppe mi strinse a se è mi disse: vuoi essere la mia ragazza? Hai una sola risposta ed è SI, scegli bene.
Io ridendo gli dico: Lo voglio amore mio.
*fine flashback*
Sasha: quindi tu e lui state insieme? Che bella...
IO: la situazione non è una delle migliori perché stanotte Francesca ci ha fatto litigare e io gli ho dato la colpa ingiustamente.
S: spiegami
*flashback*
Dalla porta si vede Francesca che piange.
G: perché piangi?
Francesca corre nelle braccia di Giuseppe.
F: Alessia è arrabbiata con me
G: come mai?
F: perché io ho detto una cosa che a lei non è piaciuta.
G: non ti seguo. Spiegami
*flashback*
F: e questo è tutto.
G: l'hai ferita.
F: ma io voglio te, non mi interessa di lei. non faccio in tempo a rispondere che vengo zittito con un bacio da Francesca la respingo non appena mi rendo conto che qualcuno aveva sbattuto la porta.
G: ma sei pazza?
F: di te.
G: io no. Amo Alessia
F: non dirmi questo
lascio la stanza e rincorro Alessia che nel frattempo stava piangendo.
Io: fermati. Vattene. Non ti voglio vedere. Mi fai schifo. Volevo raccontarti che Francesca ci provava con te ma mi sono fidata e non ti ho detto nulla.
G: francesca mi ha detto tutto io la stavo rispondendo ma mi ha anticipato con il bacio. L'ho respinta. Non provo nulla per lei. Amo te, solo te.
*fine flashback*
Sascha: corri a recuperare quello stupido del mio amico. Penso che non aspetti altro.
Io: grazie Sascha. Dove potrebbe essere?
S: conoscendolo starà in un posto calmo...
Io: grazie mille Sascha.
S: hai capito il luogo? Che intuitiva!
Entrambi ridiamo
Io: vado a riprendermi ciò che è mio. A presto
S: ci sentiamo più tardi e mi racconti il lieto fine
Io: e se non ci sarà? E se non mi vuole vedere?
S: Ale calmati. non perdere tempo. Vai da lui, subito
saluto Sascha e mi reco nell'unico posto in cui Giuseppe troverebbe tranquillità...
Giuseppe's pov
Odio me stesso per essere entrato nel bagno, dovevo continuare a dormire, ora Alessia non si fida più di me. Io la amo con tutto me stesso, non la tradirei mai.... Lei è l'unica che voglio peccato non l'abbia capito.
Ha reagito male nonostante fossi innocente, le ho spiegato al meglio la vicenda ma non mi crede e non so cosa fare.
Oggi Sascha mi ha visto nervoso e mi ha chiesto il motivo, non volevo dirglielo. Inizio a piangere perché i miei pensieri sono troppo forti, mi opprimono, non riesco a ragionare anche se c'è poco per cui ragionare. Piango tutto messo fino a quando sento una mano appoggiarsi su una guancia per asciugare le mie lacrime. Alzo lo sguardo e la vedo: è lei e anche se non avessi alzato lo sguardo l'avrei riconosciuta comunque. È qui e sta vedendo la mia fragilità, è qui ad asciugare le mie lacrime, e qui per darmi forza, è qui e...non so perché sia qui, ma amo la sua presenza.
Ale: giù mi dispiace per tutto, non meriti una ragazza piena di insicurezze e che non si fidi del proprio ragazzo. Tu sei il meglio che si possa immaginare e sognare. Il casino non l'hai combinato tu, ma io confondendo le cose ancora una volta. Dovevo fidarmi ma non ci sono riuscita. Ho saputo tutto, non è stata colpa tua. È stata lei a sbagliare. Perdonami, se puoi, amore mio...
Io sono letteralmente rimasto scioccato da questa confessione, iniziano a scendere lacrime anche sul suo volto io ne blocco una.
Io: stavo così male perché credevo di averti fatto soffrire, non ho parlato con nessuno, non ne avevo voglia. Volevo solo punirmi per averti rovinato la serata. Non dovevo alzarmi dal letto, dovevo starti accanto e non lasciarti. Perdonami tu per piacere.
A: non ho niente di cui perdonarti. Ti amo
Io: ti amo
nonostante fossimo bagnati (non pensate male) di lacrime e avessimo il respiro interrotto dai singhiozzi per il pianto, ci baciamo. Li dove ci eravamo baciati la prima volta che confesammo il nostro amore.{Ciao ragazzi questo è il capitolo 10 devo ringraziare china la mia adorata china che mi ha aiutato a scrivere i capitoli , se non ci fosse lei io sarei ferma al capitolo 5 ,come ormai sono i giorni ,aggiornò il mercoledi e il sabato
Un bacio
Alessia}
STAI LEGGENDO
Un Grande Amore {Giuseppe Greco} {Storia Completa}
ФанфикQuesta storia e dedicata a quattro youtuber fantastici sto parlando di Anima St3pny Vegas SurrealPower la storia sara basata principalmente su Vegas e Anima STORIA COMPLETA