Era l'estate del 2014, faceva molto caldo quel giorno e io non avevo voglia di uscire, come al solito. Ero nel intento di ascoltare un po di buon è sano rap italiano quando sento mia madre agitarsi, come se non lo facesse mai! (Ah scusate che maleducato io mi chiamo Alan). Scendo le scale per andare in cucina. Oh, quel giorno sembrava non volessi fare proprio niente anche le scale mi sembravano strazianti, faceva troppo caldo, comunque tornando al discorso : MADRE, le chiesi, come mai di tutto questo sovreccitassi, mi rispose che c'era una nuova famiglia come vicini. Io non emisi emozione o pronunziai parola mi limitai a rispondergli: "ok" .
Più che altro da quando papà è venuto a mancare due anni fa, non c'è la faccio, ci ho provato ma niente.. Tutto inutile. Comunque mia madre mi disse di andare a portare dei dolci ai vicini, si noi essendo del sud come usanza portiamo i dolci ai vicini, ma va beh. Preparò una torta al limone, uscì di casa con questa mega torta assorto nei miei pensieri quando arrivai davanti alla porta. Bussai e apri Lei.. Era bellissima, alzai gli occhi da per terra e la guardai negli occhi, quei grandi occhi verdi, incredibili. Occhi verdi, capelli rossi mossi, di media altezza. Rimasi in silenzio per 5 minuti a contemplare la sua semplicità ma allo stesso tempo la sua bellezza. Con un sorriso mi chiese:"Ehi, va tutto bene?" Io risposi con un semplice sì con la testa. Gli diedi la torta e gli dissi:"Scusa per la torta ma mia mamma mi ha costretto di solito non sono molto socievole" lei era spenta aveva gli occhi tristi " ehi ma tutto bene?" , gli chiesi lei mi rispose che non c'era niente. "Comunque piacere Alan, tu come ti chiami?" "Mia. Piacere". La salutai e me ne tornai a casa. Mi stesi sul letto, erano le 5:40 del pomeriggio e avevo la musica ad alto volume e finché cantavo le dolci note di "Salmo-Faraway", iniziai a sentire qualcosa dentro di me che si muoveva, qualcosa di già provato ma che non sentivo da tanto.. Inspiegabile. Mia madre mi disse di scendere che era pronto e come al solito c'era la carne con l'insalata che due palle! Uff.. Non en avevo voglia, volevo parlare con lei..
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La Vecchia Strada
Teen FictionAlan un sedicenne in piena adolescenza, un apatico senza nessun sentimento per nessuno, conoscerà Mia la ragazza della porta accanto. Bella, altina, intelligente, occhi verdi, rossa di capelli, trasferitasi da poco. La storia è ambientato in una pic...