Capitolo 3

55 6 5
                                    

Jessica's pov

Mi dispiace aver lasciato quel povero ragazzo la da solo, ma David mi stava chiamando e visto che era già nervoso non volevo tirare ancora di più la corda così corsi verso la macchina e mi diressi velocemente a casa.

Mi trovai in pochi minuti davanti alla porta, cercai le chiavi nella borsa e le inserii nella serratura.
Quando entrai, c' erano vasi per terra, foto e libri pure: credo che David sia leggermente arrabbiato.
Cercai di salire le scale velocemente nel tentativo di nascondermi in camera mia ma una voce mi fermò: era lui e non aveva un tono molto vivace.
"Dove sei stata?" Mi chiese
"In un pub" risposi intimorita
"Con chi?"ribatte
"Da sola " conclusi
Non sembrava molto convinto ma si avvicinò a me e mi sussurrò in un orecchio:" Non ci provare MAI più", facendo risaltare il termine mai.
Poi scese le scale e scompari nel buio della cucina.

Esitai per qualche istante e poi mi diressi verso la mia camera e quella di David.
Decisi di farmi una doccia per rilassarmi.

David's pov

Non so cosa le è entrato in testa, quando vuole e le pare prende su e se ne va di casa senza avvisarmi.
Il nostro rapporto sta prendendo una brutta piega e lei sta solo peggiorando le cose: è così odiosa....ma io la amo lo stesso.

Non sono molto convito di quello che mi ha detto Jessica in particolare il fatto che in quel pub fosse da sola!
Così decisi di indagare un pò mi avvicinai all' attaccapanni e frugai nelle tasche del suo giubbotto....ma non trovai niente, cercai pure nella sua bora, ma niente.
Poi pensai che dovevo cercare il suo telefono, magari si erano fatti una foto o si erano scambiati i numeri....
Così salii le scale e arrivai nella nostra camera, avevo sentito il rumore dell'acqua quindi ero certo che Jessica era sotto la doccia e per un po di tempo non mi dovevo preoccupare.
Aprii la porta molto piano nella speranza di non farmi sentire e appena entrai vidi il suo telefono sul letto: dovevo soltanto prenderlo e cercare un numero o un viso sconosciuto.

Accesi il telefono e notai che c'era un nuovo contatto "capelli aragosta"...però erano salvati solo due numeri 34...
Cercai di trovare altre informazioni su questo "capelli aragosta", ma un cigolio di una porta mi interruppe: Jessica avevo finito la doccia ed io ero in un bel guaio....

Jessica's pov

Non so che ci facesse David con il mio telefono in mano, ma non prometteva niente di bello.
Così chiesi:"Cosa stai facendo David...non esiste più la privacy??"
E lui rispose:" No niente...ehmm...non trovavo più il mio telefono...e....dovevo telefonare a mia mamma...ma...non risponde..."
Lo so che aveva mentito ma non ci feci caso, strappai il mio telefono dalle mani e uscii dalla stanza.
Andai giù in salotto, forse un pò di TV mi faceva bene, mi dovevo distrarre!
Presi il telecomando ed iniziai a guardare un altro episodio di "Once Upon a Time"...Mr. Gold è così affascinante e intrigante!
Avevo mangiato ormai dieci vaschette di gelato e guardato due serie di quella fiction quando mi addormentai.

7:00
Mi svegliai e andai in cucina, mi feci un caffè e mi sedetti al tavolo a fissare il vuoto.
Finii di fare colazione, mi misi una felpa ed uscii per prendere la posta; m'incamminai lungo il vialetto finché non arrivai alla cassetta, a quel punto la aprii: dentro c' era qualche busta e qualche pubblicità, presi tutto e richiusi la cassetta.
Mentre tornavo in casa diedi un'occhiata alla posta: bollette, lettere di lavoro, pubblicità...in ultimo c'era un volantino di una mostra d'arte che veniva fatta proprio in città: io adoro con la a maiuscola le mostre d'arte! A molti può sembrare ridicolo, ma io trovo che l'arte sia in grado di comunicare emozioni a chi osserva.
Il volantino diceva:

" MOSTRA D'ARTE

Affascinanti opere d'arte dalle più antiche alle più moderne

GIOVEDI 15 FEBBRAIO
ALLE ORE 15:30

...non mancate..."

Sarebbe stata il giorno dopo è io non sarei mancata!

Nel frattempo tornai in casa casa e mi preparai: oggi sarei uscita con Alice e Meg.
Alle nove ero fuori di casa ad aspettare Alice.
Quando arrivò entrai in macchina e la salutai e da li iniziò una lunga conversazione. Quando fummo davanti casa di Meg, ad aspettarla, Alice si voltò verso di me e mi chiese:"Allora come va con David?"
"A dire il vero....non è che vada molto bene" Alice sospirò: è da una vita che non lo sopporta, lo odia a morte!

Alice's pov

Lo sapevo...io lo sapevo fin dall'inizio che quei due non erano fatti uno per l'altro ma Jessica non mi vuole dare ragione.
Così le chiesi anche se ne ero certa:"Avete litigato?"
Guardò fuori dal finestrino e disse:"Se dico di si ti senti meglio?"
Stavo per risponderle quando Meg entrò in macchina e ci salutò, così iniziammo una nuova conversazione.
Ma era chiaro come il sole che Jess non era più la stessa.....sono molto preoccupata.

Meg's pov

Sono entrata in macchina e non c'era una bella atmosfera, cercai di far cambiare umore a quelle due vecchiette, ma fu più difficile del solito, nessuno parlava, facevo domande e nessuno rispondeva, facevo battute e nessuno rideva...

Finalmente arrivammo in centro e dopo essere passate in almeno in una ventina di negozi, ci fermammo in un bar ad ordinare qualcosa da bere. Dopo che il cameriere se ne andò, decisi di intervenire, non era possibile erano ormai tre ore che avevano quel muso lungo; così le guardai per qualche istante e poi chiesi:"Susate, si può sapere che vi prende?? È tutto il giorno che non parlate! Ho fatto qualcosa di male, potete dirmelo sono vostra amica, o almeno mi sembra..."
Alice intervenì:"No tu non hai fatto niente! Jessica...vuoi aggiungere tu qualcosa??"
Alice non l'ha mai chiamata Jessica...deve essere successo qualcosa di veramente grosso.
"Jessica???"chiesi.
Alice rispose al suo posto
"La nostra cara amica Jessica ha litigato con David e non ce lo è venuto a dire"
"Cosa??? È vero Jess?? Perché non ce lo hai detto??"
Non mi rispose e dopo quella domanda tra noi calò il silenzio.
Tornammo a casa senza più dire neanche una parola.

Jessica's pov

Questa giornata non potrebbe andare peggio! C'è cosa peggiore di litigare con le proprie amiche, le mie uniche ancore di salvezza??

Ormai si era fatta sera, andai in camera mia e mi buttai sul letto.
Mi addormentai nella speranza che il giorno dopo sarebbe stata una giornata migliore...

》》》》》》》》》》

Scusate , non è il massimo questo capitolo ma è stato un periodo un pò impegnativo per me.
Spero vi piaccia lo stesso!

》》》》》》》》》》

Un Amore ImpossibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora