Chapter 2

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Dato che era un nuovo semestre, avevo alcuni nuovi corsi. Fortunatamente, avevo alcune lezioni con Cammie. La nostra prima lezione era inglese. Quando arrivammo l'insegnante stava ordinando agli studenti dove sedersi. Dio, odio insegnanti come lei. Noi siamo studenti di terza superiore per l'amor di Dio e siamo in grado di scegliere i posti. Posso dire che sia una persona severa, come se io non avessi già persone severe nella mia vita.

"Come ti chiami?" Mi chiede l'insegnante.

"Avery, Avery Johnson." Le dico.

"Dietro lì, vicino a quel ragazzo." Dice indicando un tavolo.

Guarda caso, quel ragazzo è Luke. Bello. Annuisco e mi vado a sedere di fianco a lui. La ragazza seduta dall'altro lato di Luke sta già flirtando con lui. Onestamente non so cosa le ragazze vedano in uno stupido come lui. Tutto quello che vuole è fare sesso senza obblighi.

Almeno penso gli piaccia. Non l'ho mai visto in una relazione seria con una ragazza; lo vedo solo uscire con ragazze facendo cose poco caste contro gli armadietti. È così spensierato. Alcune volte vorrei essere spensierata come lui. Prendendo con leggerezza le mie responsabilità che rendono la mia vita così dura. Anche se non posso perchè non è la cosa giusta da fare.

"Avery!" Sento il mio nome che interrompe i pensieri nella mia testa. Guardo chi è e vedo Cammie.

Lei è seduta lontano da me. È la mi unica amica e non posso nemmeno stare seduta di fianco a lei. Invece devo stare vicino a Luke.

La lezione finalmente inizia e tutti si sistemano. L'insegnante inizia a parlare con la sua voce noiosa.

Va oltre il programma della lezione rispetto alle altre ed è così noioso. Non so neanche perchè lo facciamo dato che raramente seguiamo il programma. Mi guardo in giro e vedo che Luke sta messaggiando a qualche ragazza con il cellulare. Questa è una prova del fatto che lui giochi con loro. Quando sto per distogliere lo sguardo, mi coglie in flagrante. Pensavo mi volesse sgridare, invece mi rivolge un caloroso sorriso. Per qualche ragione vado fuori di testa e distolgo rapidamente lo sguardo senza contraccambiare il gesto. Pensavo solo che fosse strano, perchè sono sempre stata invisibile ai suoi occhi e ora mi stava sorridendo. Non lo comprendevo.

"Okay, ora faremo un gioco per farvi conoscere a vicenda tra compagni di classe. Dato che questi saranno i posti che vi saranno assegnati per tutto il resto dell'anno, dovreste conoscere le persone vicino a voi. Guardate la persona di fianco a voi e ditegli il vostro nome, tre cose che vi piace fare e qualcosa casuale su di voi. Sentitevi liberi di iniziare, dato che avete dieci minuti per questa attività. Pronti, partenza, via!" Spiega la professoressa.

Odio quando le prof fanno questo tipo di giochi. Non sono a scuola per farmi nuovi amici, sono qui per farmi un  futuro. Vedo la ragazza seduta di fianco a Luke girarsi avidamente verso di lui, ma lui la ignora e si gira verso di me. Cosa?

"Ciao, sono Luke Hemmings. Mi piace dormire, fare festa e nuotare. Una cosa casuale su di me è che non ho mai mangiato i tacos."

"Uh. Sono A-Avery Johnson. Mi piace l-leggere, guardare Netflix e giocare a s-softball. Qualcosa casuale su di me è che non ho mai viaggiato fuori dalla California." Ho praticamente balbettato perchè sono confusa e un po' spaventata dato che non mi ha mai parlato.

"Non sei mai stata fuori dalla California! È pazzesco. Io sono stato a Washington, Londra, Seattle, Spagna, e la lista potrebbe andare avanti all'infinito."

"Wow, perchè hai viaggiato così tanto?" Chiedo guadagnando un po' di confidenza.

"A mio papà piace molto viaggiare, quindi ho iniziato a girare il mondo da piccolo."

"Sei così fortunato. Mio papà non mi porterebbe mai in giro così." Dico molto interessata alla conversazione.

"Seh, è abbastanza bello. Quindi giochi a softball?"

"Sì. Gioco da quando ero piccola. Attualmente sono il capitano della squadra di softball qui." Dico facendolo sorridere.

"Bene, forse verrò a fare il tifo per voi."

"Sarebbe fantastico. Quindi ti piace nuotare per divertimento o per competizione?" Chiedo.

"Faccio gare di nuoto. Spero che abbiano una squadra a scuola. Per ora sono in una squadra fuori da qui." Dice con un piccolo sorriso.

"Forte! Sei bravo?"

"Duh. Nuoto da quando ero un piccolo bambino. Ho vinto il primo posto  ieri al torneo." Si vanta anche se mi fa sorridere.

"Beh, congratulazioni." Dico prima che la prof ci interrompesse.

"Tempo finito!" Grida sovrastando la voce di tutti gli studenti.

Il tempo è sembrato passare così velocemente. Lui non è così male. È diverso dall'idea che mi ero fatta. È..simpatico. Non ho mai visto un playboy simpatico in tutta la mia vita. Quello che rende strano questo fatto è che è sempre antipatico con tutti nella scuola. Perchè è così diverso con me? Forse sta solo cercando di farsi prendere in simpatia da me per entrare nei miei pantaloni. Questa sembra abbastanza accurata come ipotesi.

Finalmente la lezione finisce e quando mi alzo per andare via, Luke mi ferma.

"Hey, posso avere il tuo numero? È bello parlare con una persona come te. Vorrei solo conoscerti meglio." Mi chiede grattandosi il collo.

"Luke, se se stai facendo ciò solo per entrare nei miei pantaloni, risparmiati la fatica." Dico acidamente.

"No, non è per quello. Vorrei solo conoscerti. Lo prometto." Dice convincendomi che le sue parole fossero vere.

"Okay, ma non sono solo una persona con cui andare a letto." Dico prima di digitare il mio numero nel suo telefono.

"Lo so. Ti parlerò più tardi." Sorride prima di lasciare l'aula.

Mi guardo intorno e vedo che le uniche persone rimaste eravamo io, Cammie e l'insegnante.

"Che diavolo era quello?" Mi chiede Cammie guardandomi.

"Onestamente non lo so." Rispondo prima di uscire dalla classe.

Luke Hemmings non era veramente interessato a me.

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Note: scusatemi per il ritardo e scusatemi se la traduzione non è perfetta, vi voglio bene.

Bea. xx

Sorry Dad. (L.H.) / traduzioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora