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Melanie era lí,nella sua stanza che guardava intensamente fuori alla finestra.
Guardava quel mondo che le era stato tolto dalle mani cosí velocemente.
Nonostante tutto le piaceva vivere,quello che odiava erano le persone.
Le piaceva sentire il vento che le scompigliava i capelli,che accarezzava le sue mani piene di crimini e che le dava un senso di libertà.
Purtroppo era una ragazza buia,che non si apriva con nessuno,con un passato oscuro che nessuno conosceva.

Pensava che l'amore avrebbe combattuto la sua pazzia e quella del suo amato,ma non fu cosí,perció la sua vita andó in frantumi e lei divenne come uno specchio rotto.
Non sarebbe esistita colla che fosse riuscita a ricomporre i suoi pezzi.
È strano dire questo parlando di una folle,ma la realtà è che anche loro provavano sentimenti,liberi dalla pazzia.
Purtroppo la follia fu incontrollabile e la portó a compiere cose orribili,che non avrebbe mai dimenticato.

Una voce squillante rimbombó tra le mura della camera,facendo interrompere i pensieri di Melanie.
"Melanie Parker" disse un'infermiera dal bell'aspetto.
Cosí melanie si alzó,e a lenti passi camminó dietro lei.
Sapeva di star andando ad un'altra seduta dallo psicologo a cui sarebbero seguiti i soliti esami giornalieri.
Quando entró la prima volta in quell'ospedale,le fu diagnosticata una sindrome terribile e fu cosi che scoprirono che le sue vittime andavano a finire nel suo piccolo stomaco.
La sindrome di Renfield veniva anche chiamata la sindrome del vampiro,perchè assaggiare carne umana per Melanie divenne un bisogno.

I giorni passavano,fino a quando Melanie ritornó dopo i soliti esami nella sua stanza dove rincontrò quegli occhi dall'aspetto indescrivibile che avrebbe sempre amato.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 22, 2016 ⏰

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