Creepypasta fanfiction

Capitolo terzo - Una nuova famiglia

Sofia povs ••
Jack mi osserva in silenzio e scuote la testa.
"Come mai vuoi vederli?" Domanda curioso.
"Ci rivedremo."
Faccio spallucce.
"No così per sapere." Dico vaga.
Lui mi guarda di sottecchi e non risponde.
"Sono fuori un attimo, sai, riunione tra fratelli." Risponde al suo posto Masky.
"Ah ok. E quando tornano?" Chiedo.
Masky guarda interrogativo Liu che si schiarisce la gola.
"Ehm ehm, penso verso le 23." Dice riflettendo un attimo.
Annuisco e continuiamo a giocare.
Mi sento a mio agio qui, rido e scherzo con loro come se li conoscessi da una vita.
Ripenso alla vita che conduco a casa mia con mia madre e a questa.
La differenza è enorme.
"Senti Sof ma tu non hai una casa?" Mi domanda ad un certo punto Liu.
Abbasso lo sguardo.
"Si ma ho parecchi problemi lì. I miei sono separati, mia madre ha un fidanzato che odio e mi tratta male." Mormoro imbarazzata.
"Mi dispiace." Dice Masky.
Alzo lo sguardo e gli sorrido.
"Non preoccuparti."
Le ore passano e si aggiungono anche Jeff e Isaac.
L'orologio a pendolo in salotto segna le 23 e sento la stanchezza prendere il sopravvento.
"Devi tornare a casa?" Chiede Pupeeter.
Annuisco e sbadiglio assonnata.
"Peró avrei voluto vedere Slenderman." Mormoro.
"Dovrebbe tornare a momenti." Dice Jeff.
"Come mai tutto questo interessamento verso Slender?" Domanda Jack.
"Niente, perchè è tra i creepypasta più importanti e mi sarebbe piaciuto conoscerlo." Mento spudoratamente.
"E noi no? Ah grazie." Esclama Isaac scherzando.
Rido e gli do un colpetto sulla spalla.
"Ma no! Siete tutti importanti per me." Dico sorridendo.
Mi alzo dal divano e nel farlo Jack mi sfiora il polso.
È un attimo.
Un contatto e lui si volta di scatto verso di me.
Spalanca gli occhi e mi fissa.
"Tu..." Sussurra.
La porta d'ingresso si spalanca e molte voci risuonano nella casa.
"Aspetta." Una voce grave ferma i loro passi verso il salotto.
"Cosa Offender?" Domanda una voce dolce.
"Lo senti anche tu Splender?" Mormora cupa l'altra voce.
Silenzio.
"Si lo sento anch'io. Slender, Trender sentite?" Dice la voce dolce.
Non si sente nulla e deduco che abbiano annuito.
Gli slender brothers entrano nel salotto e salutano tutti.
Il mio sguardo si fissa su di lui. Su Slenderman.
Sentendosi osservato Slender si guarda in giro fino a posare il suo sguardo su di me.
Quando mi vede trasalisce.
"Sofia!" Esclama.
Tutti ammutoliscono e si voltano verso di me.
"E lei chi è?" Chiede Offender.
"Una mia amica." Rispondono Jack e Slender all'unisono.
Si guardano di scatto ostili per poi rigirarsi verso Offender.
"Una ragazza per due? Mi sembra esagerato. Neppure io faccio cose del genere." Ridacchia Offender.
"Questo perchè non puoi sdoppiarti." Dice Isaac ridendo.
Offender rimane un attimo in silenzio e poi scoppia in una fragorosa risata.
"Hai ragione Isaac. Se potessi sdoppiarmi probabilmente farei di peggio." Afferma ridendo.
"Ehm magari se hai finito di raccontarci le tue performance continuiamo." Lo interrompe Trender.
Offender lo fulmina con lo sguardo ma rimane in silenzio.
Con la coda dell'occhio vedo arrivare dalle scale Jill che mi fissa divertita.
Distolgo lo sguardo e a disagio guardo a terra.
"Allora...Sofia giusto? Come sei venuta a conoscenza di noi?" Domanda Trender.
Apro la bocca per rispondere ma la richiudo a un'occhiata di Slender.
"Trender lasciala in pace ti ho detto che è con me." Borbotta Slender mettendosi le mani in tasca nervoso.
Trender annuisce.
"Devi andare a casa ora?" Domanda Slender.
"Oh no dai il solito guastafeste! Ti prego fratellone lasciala rimanere qui, è così carina. È la ragazza più bella che c'è alla creepyhouse." Dice sorridendo Splender.
Arrossisco violentemente e di sfuggita noto Jill indurire lo sguardo e andarsene con le guance rosse.
"Splender per favore..." Mormora Slender.
"Vieni ti accompagno." Aggiunge poi rivolto a me.
Annuisco e mi alzo dirigendomi verso di lui.
"Tornerai?" Chiede Masky.
Tutti volgono il loro sguardo verso di lui e lo sento arrossire sotto la maschera.
Guardo Slender e lui annuisce.
"Anche tutti i giorni se vorrà." Dice sorridendo.
Tutti esultano e Slender mi sussurra all'orecchio: "Hai già conquistato l'ammirazione dei miei."
Non rispondo e mi teletrasporta davanti alla porta di casa mia.
Mi guarda senza dire niente e io faccio lo stesso.
"Slender mi vuoi dire cosa..." Provo a dire ma mi zittisce appoggiando un dito sulle mie labbra.
"Sshh ogni cosa a suo tempo." Sussurra.
Cerco di protestare ma mi da un bacio sulla fronte.
"Cerca di stare buona ok? Domani vengo a prenderti verso le quattro del pomeriggio per andare alla Creepyhouse, lì ti spiegheró tutto." Dice con calma.
Annuisco confusa.
"A domani...Sof". Dice, esitando sul mio diminutivo.
"Notte...Slendy." Dico imitandolo.
Ridacchia e scompare.