Capitolo 2

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Eravamo rimasti che salivamo in macchina e dissi : ma che tipo è tuo padre ?
J: Be non saprei non lo conosco benissimo, è molto severo però
R: secondo te le piacerò ?
J: si non ti preoccupare tu piaci a tutti sei fantastica
R: bhè jake non esagerare , dandogli un pugnetto sulla spalla
Jake ridendo mi disse : è solo la verità " renesmina"
R: non chiamarmi così e poi ci abbracciamo ridendo, intanto guardai dal finestrino l'oceano ed era fantastico. Dopo mezz'oretta arrivammo alla villa di suo papà, ragazzi non scherzo sembrava un castello , entrammo e ci accolse la domestica c'è disse a jake che suo padre non c'era e c'è tornava per cena lui abbassò lo sguardo e disse : bhè non era una novità io preoccupata dissi: stai bene ?
J: si si vieni ti faccio vedere la casa
Anche se c'erano 30 stanza io dormii con lui perché avevo paura a dormire da solo , in più eravamo in un letto matrimoniale .
J: renesme vuoi fare una passeggiata ?
R: sì certo mi faccio una doccia che sono esausta e sono pronta
J : ok ti avviso qui il look è diverso dal Italia
R : lo so vedrai ti stupirò
Jake ridendo disse : vedremo
Dopo mezz ora Fini la doccia ed ero in panico su come vestirmi : elegante e sportiva ???? Alla fine mi affaccia dalla finestra e vidi che tutte le ragazze avevano una cannottiera colorata con una gonna a vita alta (faceva molto caldo perché erono le 16 ), mi vesti anch'io così poi sciolsi i miei lunghi capelli castano chiaro , facendo il ciuffo e mettendomi le vans nere come la gonna .
Scesi dalle scale e jake , che era giù rimase a bocca aperta, perché ero sempre vestita con jeans strappati .
Quando dovetti scendere l'ultimo scalino, scivolai e come la prima volta jake mi salvo , ma oggi non ero un braccio ma distante dalle sue labbra di pochi millimetri, io mi staccai un po da lui e dissi : che disastro che sono ! ( ridendo)
Jake si mise a ridere e disse : Be però sei un bellissimo disastro
Io arrossì poi jake mi prese la mano e uscimmo, mentre mi tremava la mano avevo paura che fosse sudata! Comunque passeggiamo per un pó poi trovammo una gelateria e mi disse : vuoi un gelato
R : si grazie, lo dissi con una voce da bambina piccola
Jake sapeva a memoria i miei gusti e quindi prese per lui Nutella e crema e per me fior di latte e fragola, se non lo sapete io sono una che sta attenta a tutto quello che mangia , contando le calorie su lifesum (app) e cercando di mangiare salutare, facendo tanto movimento. Con il gelato in mano facemmo una passeggiata nel lungo mare, ma dopo pochi secondi lui lo fini già, mentre io dovevo ancora iniziare...così mi prese la mano con il gelato e se lo avvicinò alla bocca mangiandolo un po.
J: um il tuo gelato è troppo salutare il mio è più buono ( dice ridendo)
R:hey non offendere il mio gelato .
Poi buttai il gelato perché non avevo più fame e dopo 10 minuti incontrammo degli ex compagni di classe di jake erono tutti alti,magri e muscoloso come jake . Parlarono inglese ma io riuscì a capirli
Compagno di jake biondo con occhi azzurri : hey jake hai già una fidanzata bellissima ?
R: grazie ma non siamo fidanzati
J: siamo migliori amici harry(compagno biondo ecc...)
H(harry): da come me ne parlavi al telefono mi sembrava la tua fidanzata.jake divento rosso, però dopo un po tutti i suoi compagni fecero una passeggiata con noi e giocammo a calcio e pallavolo, poi erono tutti simpatici e mi facevano molti complimenti. Naturalmente dovetti parlare l'inglese ( capite che disastro)
R:sono le 20
J: si è ora di andare
H: ok no siamo al gran mama( locale) se volete venite
J: bo poi ti scrivo per farvi sapere
H: ok ciao renesme
R: ciao
Tornammo a casa e incominciava a far un po ti vento e iniziai a tremare visto che ero con la gonna e una canottiera
J: hai freddo renesme ?
R: un Po ma non ti preoccupare
Jake so tolse la sua felpa e la diede a me, era bellissimo perché era più larga e lunga c'è è stato romantico
R: ma così te avrai freddo
J: no sono abituato e poi mi importa più di te.
A questa frase abbassai lo sguardo e lui mi strinse e continuammo a camminare . Arrivammo a casa e mi feci un bagno caldo, poi quando uscì dalla enorme vasca e mi misi l'accapatoi , qualcuno bussò alla porta
R: chi è ?
J: sono io
R : non entrare s
J: ovvio sai che sono educato
R: si lo so e per questo sei fantastico
J: anche tu
R: ma cosa mi dovevi dire ?
J:che viene a cena da noi mio padre
R: fantastico così lo conoscerò
J: si proprio una notizia fantastica...( lo disse con un tono nostalgico )
J: mio papà vuole che a cena siamo eleganti quindi ti ho comprato un vestitino
R: a ok grazie
E poi se ne andò. Andai in camera mia a vedere il vestitino ed era bellissimo era stretto alla vite e poi si gonfiava un po come quelli che vanno alla moda, nero con sopra dei piccoli decori ero e poi c'erano le scarpe con i tacchi neri , ero in panico non sapevo andare sui tacchi e poi dovevo scendere le scale ! Mi misi il vestito, mi truccai e sciolsi i capelli facendoli con un Po di boccoli pettinati e mettendoli solo da un lato , mi vidi allo specchio e quasi non mi riconobbi, poi chiamai jake.
J: cosa c'è renesme ?
Entro in camera e rimase a bocca aperta
J: wow sapevo che eri stramega bella ma adesso ne ho la conferma
R: dai mi fai imbarazzare
J: scusa principessa , perché mi hai chiamato ?
R:  perché non so camminare sui tacchi
Io e jake ci mettemmo a ridere e poi disse : ti aiuto io principessa
Non glielo dissi ma anche lui era bellissimo in tiro
Mi prese in braccio per scendere le scale e poi ci mettemmo davanti alla porta per aspettare che suo padre arrivasse. Dopo un po suonó il campanello e la domestica aprì.
Papà j: figliolo finalmente , come sei cresciuto
Aspettate , ma lui parlava in italiano !! Yee
J: ciao papà
Papà j: chi è questa meravigliosa signorina ?
R: salve signore sono renesme
J: renesme questo è mio padre Biagio

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