La festa

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"Ho detto che non voglio andarci non insistere!"
*sbatte la porta*
"Dai Loreline non fare i capricci! Sei una donna, devi uscire svagarti e conoscere nuova gente."
"Ho detto di no!" Urla lei dalla sua stanza.

Loreline Stevens una neo laureata in finanze e marketing, come tutte la sua colleghe una giovane e timida ragazza del Kansas city, l'unica figlia nata da Jennifer Taylor e Dylan Stevens e, proprio per questo molto coccolata.

"Non voglio andarci è inutile insistere!" Farfugliai infuriata "Che vada a farsi fottere quell'inutile festa!"
Mi sdraiai sul letto.
"Però un po' di svago non mi farebbe male, sai che ti dico corro a prepararmi!".
Corsi in bagno, feci una lunga doccia e prelevai dall'armadio un abitino a tubo nero non dei piccoli punti luce dispersi su tutto quel morbido tessuto, indossai un paio di tacchi, un velo di trucco e mi diressi verso la mia auto.
"Cambiato idea tesoro?" Disse mia madre con il suo solito sorrisetto che esprime a chiare lettere:
"Avevo ragione", non risposi e ricambiai il sorriso.

Mi incammino verso il Neon Wild, il locale più gettonato del Kansas.
Arrivo, parcheggio e mi avvio verso l'entrata principale, porgo l'invito alla guardia che istantaneamente spalanca le grandi porte per permettermi l'accesso.

*musica da discoteca*
"Su le mani!!" Dice il dj mentre una folla di miei coetanei comincia ad urlare.
Mi faccio strada fra la folla e arrivo al banco dei cocktail.
"Un Cosmopolitan grazie." Dico al barista senza neanche guardarlo, "Arriva subito!".
Dopo qualche minuto finalmente arriva il mio cocktail lo bevo velocemente e mi butto in pista.

Non fidarti dei miei occhiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora