Nuovi propositi e il mio P.S.S.

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28 febbraio 2016

Caro diario,

Non sono riuscita a mantenere la parola: ieri mi sono svegliata tardissimo e non ho avuto il tempo per dedicarmi un po' a te! Scusami molto! Non lo farò più! Tu mi hai aspettata tutto il giorno curioso di saper come fosse andata la mia festa e io non te ne ho parlato, ma non ti preoccupare. Oggi scriverò doppio per te.

Dopo questa introduzione, qualcuno mi potrebbe chiedere:" Ma sei pazza? Parli con un diario?"

Eppure sono fatta così e crederò per sempre alla tua esistenza Caro Diario, anche se potrei essere presa per pazza da tutto il modo.

Ebbene è ora di parlarti dei miei buoni propositi per il futuro:

1) SOS RAGAZZO: mi manca un fidanzato e questa cosa mi dà un po' fastidio; non sono molto esigente ma nemmeno mi accontento di tutti, questo forse è il motivo del mio stato single. Ma non mi voglio arrendere: quando vedrò il mio futuro ragazzo (e forse anche futuro marito dato che ho 18 anni) il cuore mi palpiterà all'infinito fino a quando non mi accorgerò che finalmente è quello giusto: la tempesta infinita che dovrà stravolgere la mia vita per sempre. E sono sicura che sarà così.

2)LAVORO: come ben sai, fino a poco tempo fa ambivo di laurearmi in lettere. Per me sarebbe stato fantastico diventare insegnante, ma i miei piani ora sono diventati altri. Li scoprirai quando ti parlerò del mio P.S.S., ovvero il mio Proposito Super Segreto.

3)AMICIZIA: Sarah è davvero un' amica perfetta, ma in lei non ho mai visto quello che io vedevo in quella Vicky che ho descritto nella prima pagina del mio diario, tuttavia non ricordo bene quei particolari, so solo che erano occasioni di puro divertimento.

Siamo passati al Proposito Super Segreto. Sai bene che da piccola ero molto attaccata a Vicky e per questo ho deciso di andare a cercarla in giro per il mondo. Il mio sogno da bambina era quello di aprire una casa di moda con lei e ora voglio realizzarlo.

Mi ricordo quando vestivamo la terribile Miriam, una bambola a cui nonna era molto affezionata, ma io proprio per niente. Aveva due occhi azzurri vitrei e un fisico ineccepibile, i capelli biondi legati con ferrettini d'argento e un meraviglioso abito scintillante in stile Rococò all' ottocentesca. Quella bambola era l' oggetto più prezioso per nonna, ma io e Vicky abbiamo deciso un giorno di dare alla terribile Miriam una bella rimodernata. L'abbiamo presa e spogliata senza paura: nonna la teneva chiusa in un vecchio armadio polveroso che non apriva da secoli e che non avrebbe aperto per altri secoli: Miriam era un oggetto prezioso e veniva messa in mostra solo nelle occasioni più importanti. Tuttavia avevamo deciso di modernizzarla e il primo step era farle il bagno. Ovviamente non potevamo farglielo in vasca a casa altrimenti nonna avrebbe visto tutto. Così abbiamo deciso di portarla con noi al mare e le abbiamo fatto il bagno lì. I capelli si sono asciutti grazie al caldo sole estivo. Le abbiamo fatto le treccine alla moda e io le ho cucito un vestito vintage davvero bello. Da quel momento è nata la mia passione per il cucito e io e Vicky ci siamo solennemente promesse che da grandi avremmo aperto una casa di moda insieme.

Per oggi Caro Diario, penso di averti raccontato abbastanza. Ci vediamo domani.

                                                                                                                                                               Jessy

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