I'll Love You ~Over And Over Again~ Jariana

Capitolo 8

Justin
"Piccola che cosa è successo?" chiesi abbracciandola.
"D-Demi" singhiozzò.
"Cosa?"
"Se ne va"
"Come se ne va?"
"Si Justin,si trasferisce in Italia per sempre..."
"Mi dispiace" le accarezzai la schiena.
"Parte domani mattina...io non ce la faccio" scoppiò di nuovo in lacrime.
"Piccola ci sono io,non sarai mai sola.E poi vi sentirete ogni giorno,vedrai che sarà cosi"
"Ho paura di perdere la mia migliore amica" tirò su con il naso.
"Conosco Demi,non ti lascerebbe mai" le accarezzai la guancia.
"Domani mattina mi accompagni all'aereoporto?" mi chiese.
"Certo.Dormi qui?"
Annuii e si stese accanto a me abbracciandomi.
"Buonanotte Justin"
"Buonanotte Amber"

*mattina*

Amber
Eravamo in aereoporto già da un'ora e io non facevo altro che piangere.
"Dai Amber non piangere" mi consolò Demi "rimarremo sempre amiche te lo prometto"
"Lo so ma mi mancherai tanto!"
"Anche tu" singhiozzò lei.
"Demi è ora" disse sua madre avvicinandosi a noi.
"Okay arrivo" rispose lei.
Mi abbracciò un'ultima volta,poi abbracciò Justin e salii in aereo con i suoi genitori.
Abbracciai forte Justin bagnando la sua maglietta con le mie lacrime.
"Sh basta piangere" mi diede un bacio sulla testa.
Tornammmo a casa e mi buttai subito sul divano continuando a piangere.
"Amber ti va un thè?" mi chiese Justin.
Annuii e mi alzai andando in cucina,mi sedetti su uno sgabello e aspettai.
Justin mi porse la tazza con il thè e lo bevvi lentamente.
"Ti senti meglio" mi chiese dopo un po.
"Diciamo" feci spallucce "grazie"
"Di niente piccola" mi abbracciò.

Ero stesa sul mio letto facendo i compiti di matematica.
Finalmente li terminai e mi precipitai nella sala musica,avevo bisogno di sfogarmi.
Mi sedetti e iniziai a suonare il piano.

So one last time
I need to be the one who takes you home.                   
One more time
I promise after that,I'll let you got. 
Baby I don't care if you go hurt your heart                        
And I really care is you wake up in my arms.
One last time                           
I need to be the one who takes you home,yeah.

Mi interruppi vedendo Justin entrare.Si sedette accanto a me e iniziò anche lui a suonare.

You give me purpose
Oh,you give me purpose
Everyday
Oh,you are my everything
Oh,you are my everything

Lui cantava e io lo osservavo,ha una voce stupenda.
Si fermò e mi guardò.
"L'hai scritta tu?" chiesi io.
"Si ma non l'ho ancora finita"
"È bellissima" sorrisi.
"Grazie"
"La dedichi a qualcuno in particolare?" chiesi dopo un po.
Rimase un attimo in silenzio.

Justin
"La dedichi a qualcuno in particolare?" mi chiese lei.
Rimasi un attimo in silenzio.
Sinceramente non lo so neanche io se la dedico a qualcuno.
"No per ora" risposi.
Annuii,si alzò e uscii dalla stanza.
Rimasi ancora un po li dentro a suonare.

*cena*

Eravamo seduti tutti e quattro intorno al tavolo e stavamo cenando.
"Amber tesoro stai bene?" chiese Seth vedendola triste.
"Si certo" fece un sorriso forzato.
"Sta così perché Demi è partita" disse Sarah.
"Oh mi dispiace.Dai tesoro vi sentirete ogni giorno" cercò di consolarla Seth.
Si asciugò una lacrima e si alzò andando in camera sua.
"Vado da lei" dissi alzandomi.
La raggiunsi e la trovai in camera sua in piedi davanti la finestra.
Mi avvicinai e l'abbracciai da dietro.
"Ehi" le diedi un bacio sulla guancia bagnata dalle lacrime.
"Mi manca Justin" mormorò.
"Lo so piccola lo so" la strinsi di più.
"Non la rivedrò mai più"
"Certo che la rivedrai.Durante le vacanze verrà a trovarti,oppure ti ci porterò io li!" feci spallucce.
Si girò verso di me,eravamo faccia a faccia.
"Davvero tu mi ci porteresti?" sorrise leggermente.
"Certo" mi avvicinai ancora di piu a lei.
"Che stai facendo?" chiese lei balbettando.
Non risposi.Non sapevo nemmeno io cosa stavo facendo.
Mi mise una mano sul petto per fermarmi.
"Scusa" abbassai la testa.
"Non fa niente" mi sorrise.
Mi diede un bacio sulla guancia e andò via.
Rimasi paralizzato.
Ma cosa stavo facendo?
Cosa mi stava facendo?

Amber
Uscii di casa e mi recai al parco.Presi un gelato al gusto nocciola e panna e mi sedetti su una panchina.
Justin stava cercando di baciarmi?
Ma no dai!Sicuramente voleva solo abbracciarmi.

Stupida.
Ancora tu?Ma cosa vuoi?

Osservai tutte le persone presenti nel parco.
Mi soffermai su due ragazzi che camminavano per mano sorridevano.
Il ragazzo si fermò e baciò la ragazza per poi abbracciarla.
In quel momento pensai a Justin.
Aspetta.....COSA????

Ti piace,è ovvio.
Stai scherzando vero?

Tornai a casa verso le 23.
"Amber dove sei stata?" mi chiese mia madre.
"In giro"
"Va bene.Ora vai a dormire,domani hai scuola"
Annuii e andai in camera mia.

*mattina*

Dopo essermi preparata e aver fatto colazione uscii di casa con Justin e ci recammo a scuola.
"Ti senti meglio?" mi chiese lui.
"Si" gli sorrisi.
Arrivammo a scuola e vidi da lontano Sophia.
"Amber!" mi abbracciò.
"Ehi ciao"
"Tutto bene?Ciao Justin.Come stai?Ti vedo in forma?No davvero,cioè dico..."
"Ehi!" la bloccai "che ti prende?" chiesi vedendola nervosa.
"Niente perché?Sto bene,non c'è assolutamente niente davvero"
"Sophia..."
"Okay" sospirò "Ecco io...mi sono innamorata"
"Ma è fantastico!" sorrisi "di chi?"
"È questo il punto" mormorò "non arrabbiarti ti prego"
"Avanti parla" iniziai a preoccuparmi.
"Lui è....Austin" disse abbassando la testa.
Rimasi paralizzata.
"A-Austin?" balbettai.
Si insomma,ci eravamo lasciati,ma provavo ancora qualcosa per lui.
"Si" rispose lei "Mi dispiace Amber io..."
"Stai zitta" la interruppi "lo sapevo,sbaglio a fidarmi delle persone.Sai,potrò avere anche un carattere di merda,ma almeno cosi vengo rispettata.Andate a fanculo tu,stronza, e quel coglione!" urlai per poi correre verso il retro della scuola,sedermi a terra e iniziare a piangere.

Justin
Amber corse via mentre Sophia scoppiò a piangere.
"Lo sapevo" mormorò lei.
"Sophia,ma tu lo sapevi che a lei piaceva ancora Austin" intervenni io.
"Lo so ma...insomma,lui mi è sempre piaciuto,abbiamo iniziato a legarci sempre di più e beh...è successo"
Sospirai e andai verso il retro della scuola.
Vidi Amber seduta a terra con la testa sulle ginocchia.
Mi avvicinai e mi sedetti accanto a lei.
Alzò la testa,e quando mi vide sorrise leggermente.
Mi avvicinai ancora di più a lei e l'abbracciai.
"Io non ce la faccio più.Prima va via Demi,ora Sophia e Austin..." mormorò singhiozzando.
"Beh ci sono ancora io no?" dissi facendola ridacchiare.
"Già,menomale che ci sei tu" si strinse a me.

Menomale che ci sei tu.

Sorrisi come un ebete.

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