•3•

39 6 5
                                    

L'indomani mattina accendo il telefono e trovo la sorpresa,seppur piacevole comunque sorpresa,di un messaggio da Jack.
Buongiorno Cloe
Jack:So che sono estraneo ,ma a volte parlare con gli estranei è più facile e fa più bene che parlare con persone troppo conosciute.
Tutto ciò solo per dirti che dato che oramai so tutto se hai bisogno di sfogarti o chiedere consigli a qualcuno io sono qui.

Sorrido istintivamente leggendo questo messaggio,e sono felice soprattutto del fatto che non abbia esplicitamente nominato Jaques, ma ha girato intorno al suo nome per esprimere il suo pensiero.
Grazie,anche solo perché ci sei più tu che tanti altri.
Sono sicura che non esiteró a raccontarti di quel cretino,mi hai migliorato la giornata. Ciao.

Detto questo indosso al volo un jeans stretto e una maglia corta nera con una × rossa,e aspetto che quella ritardataria di Claire mi passi a prendere in motorino.
Quanto siamo diverse,io e lei. Ci siamo conosciute ai tempi dell'asilo nido,e siamo diventate subito inseparabili. Le mamme,a quel tempo la mia era sempre presente,erano grandi amiche ed io e le stavamo sempre insieme.
Alle elementari,verso la terza, abbiamo litigato davvero di brutto,perché un ragazzo che piaceva ad entrambe aveva ovviamente scelto lei,e lei aveva ovviamente accettato.
In prima media mi ricordo benissimo che lei si era presentata a casa mia fra tante lacrime dicendo che non poteva fare a meno di me e che le ero mancata ogni singolo istante. Da li siamo diventate più legate che mai.
Il rumore fastidioso di un clacson mi risveglia dai pensieri,e Claire mi allunga un casco.Arrivate a scuola infilo le cuffiette e mi dirigo all'entrata tentando di non farmi notare e non notare gli altri ma Mathilde e Jaques mi si parano davanti mentre chiacchierano e ridono. Mi immagino anche solo per un'istante di diventare Mathilde,a due centimetri dalle sue labbra e persa in quegli smeraldi di occhi che si ritrova.
Ma non sono io quella che ora lo sta baciando perciò prendo il telefono e continuo per la mia strada. La mia prima idea è quella di scrivere a Jack.
Sono arriata adesso davanti scuola ed ho visto il cretino baciarsi con l'amichetta sua.
Il vero problema è che sembravano realmente felici.
E non può essere che quegli idioti siano felici mentre a me sembra che il mondo mi cada addosso. Loro ridono e scherzano mentre io piango e mi deprimo. Gli unici che ci sono per me siete tu e Claire,la mia migliore amica. Che poi anche i miei che stanno sempre fuori casa,e non li vedo da circa sei mesi,ed erano tornati giusto per la nascita di mio fratello,che hanno lasciato completamente nelle mie mani,fregandosene altamente.
Che vita schifosa.

La campanella dell'inizio delle lezioni suona ,io vado in classe e mi siedo in fondo ,al banco singolo. Il professore entra ed inizia la sua lezione,mentre io aspetto solo una risposta. Dopo poco il mio cellulare vibra,e sullo schermo appare
Se vuoi ti racconto la mia di vita,magari ti deprimi di meno...

Muoio dalla curiosità di conoscere qualcosa in più su di lui così accetto.
Ci mette un po' ma finalmente arriva la risposta
La mia storia è un casino, un completo disastro.
Prima che io nascessi,poco prima,è morto mio padre,di tumore al cervello. Io non l'ho mai conosciuto,ma crescere senza un padre è la cosa piu orrenda che possa provare un bambino. Mia mamma ha avuto delle complicazioni al momento del parto e solo allora ha scoperto di avere una malattia della quale attualmente mi sfugge il nome,non gravissima,ma non proprio una passeggiata.
Mia sorella aveva sette anni e verso i suoi dieci anni hanno scoperto che aveva un tumore,proprio come papà. Ha subito un intervento che le ha causato la perdita di memoria,ed ancora adesso non ricorda niente di tutto ciò che è successo prima dell'intervento.
L'unica cosa buona è che mia madre ce l'ha fatta ed è guarita.
Ecco un esempio di vita schifosa.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 31, 2016 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Forever TogheterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora