Denise pov's
Cornuto.
Bastardo.
Pezzo di merda.
Scimmia ammaestrata che non è altro.
Lo odio.
Sono le 16.
LE SEDICI.
Doveva arrivare un'ora e mezzo fa.
Siamo in due alberghi diversi ma attaccati,cavolo.
Continuo a ripetermi che devo stare Calma ma evidentemente devo solo smettere di affezionarmi.
Mentre continuo a ripetere le stesse frasi sento il citofono suonare
"IO NON TI APROOOO".urlo.
"Daiii ti prego!"dice,ok quella voce la amo.
"Scordatelo!"metto l'occhio destro nel buchetto della porta per vedere che faccia sta facendo dietro
"Aprimi,ti spiego"
Apro e gridando gli dico
"Devi spiegare che?ti ho detto che oggi dovevo incontrare i miei genitori che,per la cronaca non li vedo da mesi!.... ma ho rimandato,per te.
Ma a te che te ne Frega?"
"Ho avuto un problema"
"Giusto ficcare una troia è più importante"dico.
"E tu come..."
"La tua puttana mi ha inviato un messaggio"gli sbatto il cellulare in faccia per fare in modo che legga i messaggi.
"Ariel:Mi dispiace cara
Denise:chi sei?
Ariel:la ragazza di Damon no?sono ariel
Denise:puttana*
Ariel:lo dici perché non sai cosa vuol dire far sesso con me."legge.
"Ora spostati"dico.
"Lei non è la mia puttana e ne tanto meno la mia ragazza,è solo che...."
"Sisi è solo che io ho perso l'opportunità che aspettavo da mesi ma...sai per te farei molto e a tu?non mi metti in considerazione
Mandi tutto all'aria.
CRESCI." dico..o forse grido mentre lo sposto....o scaravento allo spigolo della porta,prendo la borsa che è sulla sedia vicino alla porta,spengo la luce e clascio schiudere e prendere le chiavi alla scimmia.
Scendo velocemente le scale seguita dal mammut(?).
Non credo di aver esagerato
Ho esagerato?
NO VAH.
NON LO ACCETTO.
IO MI SONO OFFERTA AD AIUTARLO
E LUI FA COME SE SIA NULLA.Nessuno può dirmi che ho sbagliato.
Io in quel college non conosco nessuno o almeno l'unico "decente" fin ora è la personcina che mi sta seguendo.I miei pensieri li interrompe un abbraccio da dietro,oooh AAAAAAW.
nono.io sono arrabbiata.
"Scollati"dico scendendo l'ultimo scalino.
"Ma io non volevo giuro"dice mettendo le sue due gambe all'altezza della mia pancia.
MAAA NNO È PESANTEEEEEE
"Cazzo"urlo facendo rimbombare la parolaccia in tutTa l'entrata e facendola sentire anche alla signorina che sta sempre dietro al banco e fa deporre le chiavi.
Iniziamo a ridere è un po imbarazzante ma il modo in cui cerco di tenerlo lo è di più.
Scende da su di me e si sistema i capelli.
Poso le chiavi nel cestino della consegna ed esco.
"Com'è stato?" Chiedo a Damon mentre mi incammino verso una meta sconosciuta in un marciapiede insieme a lui
"Cosa?salirti addosso?"
"No salire addosso ad ariel"
"Eccitante"ammette.
"Aah."
"Shhhhh"
"Domani che corsi hai"chiedo per cambiare discorso.
"Eeemh,quelli che hai tu"
"Non li sai"
"Nah"ammette
"Heyhey fermiamoci qui"dico indicando un bar
"Ok stai attenta ad attraversare piccola"
"Stai zitto nonno"
Questo bar è fighissimo è sempre pieno di gente e fanno dolci fantastici.
Vado verso il bancone e ordino due tranci di pizza,faccio la parte del maschio e pago per tutti e due.
"Parlami di te "dico mentre siamo seduti in un tavolino
"Eeemh
Mi chiamo Damon salvatore
Sono moooolto bello
Eeeee......poi boom mi guardi e svieni"dice sorridendo maliziosamente
"Dai,scemo"
"Vivo a mistic fals
Ho un fratello,stefan"
"UOUOUOUOUO-lo interrompo-STEFAN È UN DIO GRECO COME TE?PERCHÉ SE È COSÌ ME LO PORTO ALL'ALTARE"Dico quasi urlando
"No modestamente la mia bellezza non la supera nessuno"
"Cretino......."*Autrice*
Emh,fa schifo lo so la nell'ottavo capitolo ci sto lavorando un po di più speriamo che andrà meglio vvi Prego votate e commentate
Vi amo puncake(?)#facciopubblicitacomesempre.
#pubblicitaallestorie.
#pubblicitàaiprofili.
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College||Damon&Rebekah||
Novela JuvenilSpero vi piaccia,VOTATE VOTATE VOTATE,grazie-Beth.