Mi sveglio per colpa del sole che colpisce la mia faccia ma decido di richiudere,esattamente un'attimo dopo,gli occhi.
Ma sento qualcosa....una mano molto delicata chiusa quasi a pugno nel mio petto nudo e un'alito fresco nel collo.
CAZZO ARIEL.
riapro gli occhi di scatto e mi giro lentamente verso lei.
"Non è una cosa seria,tesoro"dice con voce molto bassa.
I KNOW.
TU PUTTANA
IO ..............NON PERVENUTO.
NON MI DEFINISCO PUTTANO COME LEI MA......È BRAVA!
A interrompere tutto c'è mio fratello Stefan.
Prendo il cellulare che vibra nel mio comodino vedo il suo nome nello schermo.
Io:"Sì?"
Stefan:"no?"
Io:"ma sempre coglione sei."
Stefan:"capita"
Io:"appunto,quindi ciao."
Stefan:"non chiudere scemo"
Io:"perché mi hai chiamato?"
Stefan:"perché di solito è una cosa normale sentirsi fra fratelli"
Io:"ecco,fra fratelli non fra me e te"
Stefan:"come va?"
Io:"uuuuh,troppo bene"sarcastico,ovvio.
Stefan:"com'è il college?"
Io:"per la presentazione una tipa ha parlato e parlato e parlato...pf peggio di te."
Stefan:"e le lezioni quando iniziano?"
Io:"FRa mezz'ora"
Stefan:"allora ti mollo"
Io:"mi molli?cazzo siamo?non sono gay,sorry"
Stefan:"tu ti droghi"
Chiudo la chiamata.
Durante la chiamata Ariel era uscita dalla camera.
HO SOOOOOOONNO,grido
Ariel:"OOOOOOOOOC."
Mi alzo.
Vado in bagno.
Mi lavo la faccia.
E per ritornare in cucina passo dalla camera e saluto con un "ciao amore"al mio letto.
Sembro mia madre.
Poi vado verso la cucina,"hey"saluto ariel"ciao"risponde.
Non so come ma era già pronta.
Io invece ho solo il jeans.
"Muoviti che non possiamo far tardi"
"Perché anche se esco senza maglietta?"
"Non fai gran figura"risponde.
"Intanto ti ho portato a letto quindi di figura ne ho fatto"
"Ma se sai portare letto solo le troie"
"Ti stai dicendo troia sola"le ricordo.
"Hahahaha"ride.
CAZZO TI RIDI?
alle 7.40 siamo al college,
Chiediamo alla segretaria che corso abbiamo
Io storia.
Lei fisica.
Siamo in due pieni diversi io me ne vado nella mia classe e lei nella sua.
Entro in aula dove non c'è ancora nesano,in effetti erano tutti giù.
Tutti che aspettano la capanella.
Io....no.
Verso le 07.55 si presentano tutti mentre che io sono seduto in una sedia mini e i piedi nel banco.
Senza dare uno sguardo a NESSUNO.
fino a quando non sento una voce da esorcista che dice :"ooookay,tutti seduti"era una professoressa(?)
Ooooc.camomilla.
Mi sono seduto normalmente è mi accorgo di essere l'unico senza compagno di banco.
Puh merda
"Oggi è un gior..."dice l'esorcista di una professoressa che mi ritrovo che viene intorrata da....DENISEE!
La guardo senza mai muovere lo sguardo,ha i capelli fermati a coda,una maglietta rossa e dei jeans,mascara visibile...........questa si trucca troppo bene,mi sento troio.
Denise si guarda intorno e si accorge che l'unico posto libero era infondo nella fila centrale,l'unico posto libero è accanto a me.
Sorride e si avvicina.
"Ciao" dice
"Hey"
"A te piace storia"
"Troppoooooo!"dico sarcasticamente
"Haahahaha!"
"Perché a te piace??"
"Di certo non quanto piace a te"
La professoressa continuava a parlare e ha parlato di continuo per un ora.
Quando è finto tutto siamo usciti dalla classe
"E a te piace qui"mi chiede
"No."
"E allora non ha avuto senso venire"
"Se potevo decidere io."
"Se decidevi di non venire non ci potevano incontrare"

SPAZIO AUTRICE.
Buongiornooooooooh,spero vi piacciaaaaaa.
Il capitolo lo dedico a @denisedigiorgi
È MIA,SCIÓ

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