Ële/ns...

Da adesso...9.12.15

In teoria oggi dovremmo entrare due ore dopo, ma non c'è la faccio più. Ieri sera ho finalmente capito che nulla di tutto ciò che le ho detto era una cazzata buttata lì per scherzare.

"Sto solo dicendo che se mi chiedessi in un modo molto convincente di baciarti lo farei"

Non posso fare a meno di pensare a cosa succederebbe se quello che sto provando in questo momento, se i sentimenti che sono sicura di provare per lei, fossero ricambiati. Sarei probabilmente al settimo cielo, ma... Ma andiamo. Quante possibilità ci sono che le piaccia? Quante possibilità ci sono che lei provi qualcosa per me? Quasi nulle. Beh.. Lo saprò tra poco.

Oh...eccola lì. Carina. Perché sta sorridendo...ma...perché sto sorridendo anche io?

"So now i say the things I never said"

Ma state zitti... Cosa potrei dirle se non ciao? È nervosa, parecchio nervosa, come se io non lo fossi.

Cominciamo a girare un po'... Da quel momento è tutto molto confuso, mi ricordo solo di noi che giriamo cercando una panchina e di te, Elena, che mi dici: "mi piaci molto"..

Anche tu mi piaci molto, davvero tanto. Ricordo ancora che ci siamo tenute per mano per tutta la strada dalla nostra panchina a scuola. Ricordo come mi sorridevi e come ti sorridevo. Mi ricordo quanto ci siamo abbracciate quel giorno, mi ricordo i tuoi occhi. Ma soprattuto mi ricordo della Caramellina e del suo:" le vostre solite stronzate"

Beh amore... Dopo poco più di tre mesi... Forse non sono tutte stronzate, non credi anche tu?