Capitolo 3

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Il giorno seguente i responsabili del campeggio , ci svegliarono un ' ora  prima del dovuto , perché  dovevamo  fare un' escursione nel bosco . Arrivati a destinazione  nel bosco di Greenwoods ci misero a gruppi da tre , io Emma più uno sfigatello  che continuava a provarci con noi.  Dopo tre quarti d'ora  eravamo sfiniti ci siamo fermati a bere in un ruscello,  quando delle voci stridule e roche ci  gridavano contro, tra cui una smorfiosetta. Vennero da noi e una tentò pure  di spingermi nel ruscello, che problemi ha. Ero al punto di perdere l ' equilibrio  quando qualcuno da dietro mi afferrò ,  mi girai e persi un battito quando notai quel viso famigliare . " Che ragazza sbadata che sei?" : mi disse ."problemi?: gli risposi con tono duro. " Si non ti conosco ma mi sembri un po' fuori di melone ": rispose con un sorriso inquetante stampato sulla faccia." Ma..." , qualcuno da dietro mi affera e mi strattona il braccio . "Ma che stai facendo ? Ti sembra il momento di fare conversazione , non vedi che dobbiamo andare si sta facendo tardi dobbiamo tornare al campo" mi disse Emma tutto d 'un fiato.Predimo le nostre cose e ci dirigiamo verso l 'uscita , ma il ragazzo di prima e i suoi compagni ci sbarrano la strada imedendoci di andare . Uno di loro che fino ad ora non avevo ancora nota dice: " Non avete proprio idea di chi avete davanti a voi , noi siamo il vostro peggior incubo e adesso rimarrete cui con noi senza troppe storie ". Emma gli si mise davati e gli puntò il dito contro gridandogli parole non poco carine , mentre io con lo sguardo cercai il volto del ragazzo di prima cerando di chiedergli aiuto, Non lo vedo sembra esserne andato.

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