Meg, seduta sul mio letto, legge a voce alta:
COSE DA FARE PER DIVENTARE IRRESISTIBILI
<<Mi piace questa cosa>>dice <<Posso partecipare anch'io?>>
<<Non è un gioco e tu non ne hai bisogno>> le dico.
<<Non è vero >>risponde.
Non ne sono convinta, ma sono contenta di condividere questa scelta con lei.
<<Ok dai, iniziamo. Numero uno?>>
Meg ci pensa un pò, poi: <<Beh, che ne dici dei tacchi alti?>>
<<Siiii>> sono al settimo cielo.
<<Numero due. Direi assolutamente piercing al naso e lo smile, li sogno da una vita>> continuo, sentendomi stranamente audace.
<<Non so, a me fa un pò senso. No, io mi faccio un tatuaggio sulla spalla>> risponde Meg.
<<Okey, allora scrivili entrambi>>.
<<Terzo?>>chiedo.
<<Dobbiamo fare qualcosa ai capelli secondo me, una tinta, io ho sempre voluto avere i capelli rossi, insomma, qualcosa di particolare.>>
<<Ti starebbero bene Meg, soprattutto con gli occhi che hai tu. Io invece opterei per una tinta totalmente nera.>> <<Ma ..come facciamo con i soldi per andare dal parrucchiere? Non oso chiederli ai miei>>. chiedo subito dopo.
<<Possiamo farceli a casa, da sole>>. <<Sei pazza!! vada per il parrucchiere>> dico ridendo.
Mi racconta , inoltre, che ha scovato un libro fantastico in camera di sua madre. Si chiama "Erbe e bellezze - i rimedi naturali per essere più belle". Ha trovato delle ricette interessanti, tutte sottolineate.
<<Magari domani se vieni da me possiamo provare qualche ricetta e poi andare dal parrucchiere>> aggiunge, mentre si prepara per tornare a casa. Mi sembra un' ottima idea. Guardo l' orologio, sono le undici passate, si è fatto tardi; fortuna che Meg abita in un complesso residenziale in fondo alla mia via. Ci salutiamo velocemente. Abbiamo un sacco di cose da fare, non vedo l'ora.
La mattina dopo, durante una pausa, stiamo sfogliando il libro di sua madre per decidere la ricetta da provare. E' lei! Eccola! Trovata! <<Maschera di bellezza per il viso.>> Ci sembra perfetta. Trascriviamo tutto l' occorrente e decidiamo di farla quel pomeriggio. Arrivo a casa di Meg verso le tre, i suoi sono fuori. Siamo tutte elettrizzate, non vediamo l'ora di sperimentare. Ci sediamo in cucina con tutti gli ingredienti e cominciamo a leggere: un uovo intero,succo di cetriolo, uno yogurt e amido di frumento.
Mettiamo tutti gli ingredienti in una ciotola e prepariamo la maschera miracolosa; a vederla fa un pò senso, per non parlare dell' odore. Ci guardiamo un pò incerte. Alla fine ci decidiamo e cominciamo ad applicarla sul viso con le mani, ma è troppa liquida, comincia a colare dappertutto,sul collo, sul braccio. Aggiungiamo altro amido e ci riproviamo, questa volta è perfetta. Ci mettiamo una cuffia in testa per non sporcare i capelli e ci sediamo in salone. Chiudo gli occhi e immagino di essere in un centro estetico in un grattacielo di New York, dove si vede tutta la città. E' arredato con i vari toni del rosso e del rosa e ci sono miliardi di candele profumate alla vaniglia,la mia passione; riesco a sentirne l' odore dolce che mi avvolge completamente. Siamo immerse in una piscina riscaldata e illuminata, solo io e Meg...mmh, che sogno. Riapro gli occhi e chiedo a Meg se ha qualcosa da bere. Lei si alza e torna con del tè alla pesca. Poi mi passa un libro. <<Devi assolutamente leggerlo. L'ho appena finito>>. L' ha trovato nella libreria di casa e si chiama "l' inventore dei sogni". Sono le storie di un ragazzino che sogna e inventa delle storie per scappare dalla noia di tutti i giorni e inoltre, trova anche una polverina per far scomparire le persone. Cominciamo a fare un elenco delle persone che vorremmo far svanire: Alis, prima di tutto, poi Samantha, la sua amica, la prof di letteratura, i vicini che fanno sempre tantissimo rumore, la bidella, la signora delle pulizie... una lista interminabile. Mentre parliamo, sento la pelle del viso tirare, non riesco a muovere le labbra e comincio a sentire degli scricchiolii sul viso. Mi metto a sedere e inizio a ridere guardando Meg, anche a lei si sta rompendo la maschera, fa impressione, sembra uno zombie! Proviamo a rimanere serie per paaura di romperla del tutto, ma senza successo. Abbiamo le lacrime agli occhi dal ridere. Siamo talmente prese che non sentiamo Luca e i suoi genitori entrare in casa.
<<Margaret, Meeeeeg , ci sei?>> gridano entrando.Non facciamo in tempo a capire che ce li troviamo tutti e tre di fronte con le borse piene di vestiti. <<Ma che state facendo?>> dice il padre, guardandoci sconcertato. <<Non vi avevamo sentito>> risponde Meg alzandosi di botto; io la seguo come un fulmine. Luca ci guarda come due alieni. <<Ma che vi siete messe sul viso? sembrate uscite da un film dell' orrore!>> Rimango ammutolita! Che vergogna! Arrossisco, ma per fortuna non si vede, almeno una cosa positiva in questa ridicola situazione. La madre e il padre scoppiano a ridere. Luca invece scuote la testa con un risolio e se ne va>., Noi balbettiamo qualcosa mentre ci avviamo velocemente verso il bagno. Devo trovare una via d' uscita. Che figuraa! Chiedo a Meg di farmi uscire di nascosto, mi vergogno troppo. Lei provo a rassicurarmi, continuando a ridere. La madre bussa alla porta per sapere se va tutto bene. Niente, non ho via di scampo. Speriamo almeno che non ci sia Luca nelle vicinanze. Oddio, non avrò più il coraggio di mettere piede in questa casa. La madre ci chiama dalla cucina mentre passiamo furtive, così torniamo indietro.
<<Ragazze, dove l'avete trovato? Quanti ricordi >> Tiene il libro di ricette in mano, comincio a rilassarmi un pò, c'è solo lei. Ci racconta di quando lei e la sorella avevano scovato il libro e volevano provare tutte le ricette, facendo solo dei disastri.
Per fortuna io e Meg ci siamo fermate solo alla maschera di bellezza!
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The wish story.
FanfictionDue amiche: una sfacciata, l'altra timida ; il loro obbiettivo sarà quello di diventare irresistibili per riuscire a conquistare i ragazzi più grandi e belli della scuola. Così tra amori e malintesi, una festa di troppo e un pò di shopping, le due...