Angelo Mio|| Scott Blake

21.02.2016

Hey Scott,
oggi è venuta la parrucchiera e mi sono fatta tagliare i capelli, assomigliano un po' ai tuoi, per quanto i miei siano tinti di nero.
Anche oggi ho parlato tanto con Sonia, mi ci sto affezionando molto. In lei ti rivedo molto, è timida come eri tu, si chiude molto in sé stessa e non le piace parlare di sé. È diventata la mia piccola cucciola, mi sento in dovere di proteggerla. Penso che diventeremo grandissime amiche. Le ho promesso che la andrò a trovare appena avrò i soldi necessari, spero presto. Le sto anche facendo leggere tutte le lettere che ti scrivo. Dice che ti piacerebbero tanto, io lo spero.
Mi ha fatto piacere che oggi, quando non si sentiva bene, sia venuta da me, prima di fare sciocchezze. La ho aiutata volentieri, e lo rifarei mille volte. Spero di poter parlare al telefono con lei presto, voglio sentire la sua voce, me la immagino molto sottile e flebile, poi magari non è così ma io ne la immagino in questo modo.
Stranamente oggi non sono a casa sola, ci sono tutti, anche papà. Mi fa ancora strano averlo in giro per casa, ti sfido, dopo 8 anni che lo vedevo una volta al mese se tutto andava bene.
Domani ricomincia la scuola, non ho per niente voglia di andarci, preferirei stare a casa e pensarti, scriverti e magari a piangere. Non lo ho ancora fatto da quando sei morto, forse mi aiuterebbe a sfogarmi, ma penso che se cominciassi a piangere non la smetterei più.
Ora vado, comincia ad essere veramente tardi e io domani alle 6 devo alzarmi.
Buonanotte angelo mio. Sappi solo che ti voglio bene e che non ti dimenticherò mai.
~uragano