Stavo li, seduto e assente pensando al niente.
Avevo voglia di nulla.
Del solo rimanere con me stesso.
Assorto.
Rumori e suoni erano silenzio.
Vagavo. Con la mente.
In lontananza sentii una voce, delicata.
Mi chiamava, come se mi conoscesse.
E forse era così. Pronunciò il mio nome, più volte, prima che io ritornassi al presente.
Un presente che in quel momento era solo di lei e di me.
Nessuno dei due parlò più nei momenti subito antecedenti a quel che è stato, ne dopo.
Non ce ne fu bisogno.
Fummo io e lei.
Per un momento, che durò forse un eternità.
Ciò che siamo stati non è propriamente descrivibile. Ne chiunque altro potrà provare la stessa cosa.Io e lei, lei e me.
Occhi negli occhi.
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Storia Di Qualcuno o Di Nessuno...
FantasyTutti siamo qualcuno ma per qualcuno siamo nessuno. Pochi racconti. Se così si possono chiamare.