Storia Di Qualcuno o Di Nessuno...

storia 5

Lui.
Come tutti i giorni si alza presto.
Ci mette poco a prepararsi, perché
Se non esce rapidamente potrebbe accadere di tutto.

Lei.
Se la prende comoda, anche se non vorrebbe. Si fa vedere di sera, col buio.
Come tutte le cose belle, è un po' timida.
Per questo preferisce la penombra.
Ma questo la fa esser ancora più bella.
Inarrivabile.
Anche se è sempre presente.

Lui.
Anche oggi si è alzato presto.
Non ha un orario preciso, ma è sempre puntuale.
È un po' triste, perché il cielo è coperto e gli fa ombra.
Ma continua sempre a fare il suo dovere.
Tanto poi arriva lei.

Lei.
Ci ha messo quasi tutto il giorno per prepararsi.
Ma è giunto il suo momento.
Anche se non è particolarmente splendente oggi, a volte capita.
È stata una giornata grigia. E questo si ripercuote anche su di lei.
Ma non gli importa un granché, perché tra qualche ora potrà vederlo, anche se non potranno sfiorarsi.
Gli basta un suo sguardo.

Lui.
Oh! Oggi si!
Raggiante come non mai!
Felice.
Ieri non è stata una delle più belle giornate, ma è bastato un attimo, come capita tutti i giorni, per esser il più bel giorno.
Quel momento. Quando la vede e la saluta, da lontanto, con un sorriso.
Sa che comunque, prima o poi, anche se per brevi istanti, potrà toccarla.
È l'unico motivo per cui ogni giorno ha voglia di esistere. Per quei momenti. Con lei.

Lei.
Come sempre è la sera che veramente splende.
Di giorno un po' nascosta, ma per farsi bella per lui.
Perché gli vuole regalare i più bei sorrisi possibili.
Perché quando non possono toccarsi, è la sola cosa che li rende vivi. Il loro amore è etereo. Eterno. Unico.

Oggi è il gran giorno.
Non gli importa se sarà grigio il cielo.
O Se pioverà.
Oggi sarà loro.

Allungano una mano toccandosi prima con le punte delle dita.
Pian piano, come tirandosi, afferrano le proprie mani. Unendole. Cercando sempre più il contatto fisico.
Man mano il cielo si fa scuro. Anche se è una bellissima giornata.
È impossibile guardarli. Ma sono splendidi insieme.
Il loro giungersi, dopo giorni e giorni a rincorrersi, assomiglia ad una danza.
Si sfiorano, si carezzano ed infine si uniscono.
Quel bacio infinito è inevitabile.
Non è il primo, ne sarà l'ultimo.
Ma ogni volta è unico, diverso. Perfetto.
Finché non arriva il momento in cui devono lasciarsi...
Nello stesso modo in cui si sono presi.
Lentamente. Sfiorandosi.
Gli occhi si fan gonfi di lacrime.
Ma non piangeranno.
Anche dopo l'essersi di nuovo lasciati.
Come sempre accade.
Tutte le volte.
Perché, comunque, potranno rivedersi.
Ogni giorno.
Distanti.
Fino al prossimo incontro.

Lui, il sole.
Lei, la luna.