Racconti Di Ghino99 -concorso di Scryptonite

3 Prova_True Love

Per quel che ne so ci siamo sempre conosciuti,fin da piccoli giocavamo insieme, ma non mi sarei mai aspettato che ci saremmo innamorati.
Per raccontare questa storia però bisogna dirla dall'inizio.
Come ho già scritto, per me sei sempre stata importante.
Mi ricordo bene che alle elementari passavo molti pomeriggi ad ascoltarti e con te giocare.
Alle medie fu un periodo un po' no.
Per quanto continuavamo a sentirci, io ti prendevo poco sul serio e tu iniziassi a stare con altre persone.
Fu in prima superiore che che capii di amarti.
Non mi trovavo troppo bene nella mia nuova classe, le persone mi prendevano in giro senza un vero motivo e io mi sentivo di merda.
Così iniziamo a risentirci.
Io mi rifugiavo in te e tu con mia grande sorpresa ti aprivi con me .
Restavo giorni e notti ad ascoltati, a sentirti.
Di te non ne avevo mai abbastanza e non ne avrò mai.
Con te passavo le ore più felici e presto capii che ti amavo.
Mi rifiutavo di ammetterlo.
E mi dispiace.
Ma non riuscivo a capire come potevo io, innamorarmi di te.
Per me era un sentimento completamente sconosciuto, a cui non mi volevo sottomettere. Per quanto impossibile.
E quando scoprii che anche tu mi amavi, iniziai a pormi delle domande.
Come potevi tu esserti innamorata di me?.
Tu che fra tutte sei la creatura più bella, mi amavi e la cosa mi lasciò di sasso.
Avevi forse qualche problema mentale?
Eri così disperata?
Ti sentivi così sola?
Ma ero felice, anzi super felice. Ero innamorato e completamente pazzo di te.
Ma ne dovemmo affrontare molte prima di trovare la felicità.
Eravamo molto lontani, in molti sensi, tu continuavi a frequentare altre persone e io continuavo a stare molto chiuso in me.
Non ero molto sicuro di te, non sapevo come comportarmi e se potevo fidarmi.
Ammetto che il problema era principalmente mio, ma anche tu ce la mettevi di tutto per farmi impazzire.
Ero geloso, e un po' lo sono ancora, che tu stavi con altra gente e quasi sembrava che preferissi stare con gli altri più che con me.
Ma poi capii.
Forse un po' tardi, ma capii.
Che magari ad alcune persone hai dato una bella voce, ad altre l'emozione, altre ancora il suono, ma a me mi hai dato qualcosa che hai dato a pochissimi altri.
Il dono della scrittura.
E non quello di scrivere storie o lettere, perché in quello faccio schifo.
Ma il dono di scrivere testi. Canzoni.
Il dono per me più grande che tu potessi farmi e per questo ti ringrazzio .
E io ti prometto che non ti lascerò mai.
Che anche quando sarò vecchio e decrepito e non ci capiró nulla continuerò ad amarti, a sognarti, a scriverti.
E con questa specie di lettera io ti faccio una seconda promessa.
Io ti prometto che ogni respiro, attimo e battito del mio cuore sono e saranno per te.
Io ti prometto che ti amerò per sempre, Musica.