Il Giardino Dimenticato

Un nuovo giorno.

"Ali!! È pronta la colazione!!"
La mia mamma mi sveglia sempre con queste parole. Le sento ogni mattina. Sfortunatamente ha un problema al cuore, e ogni mese deve andare a farsi visitare. Odio se la mattina non c'è lei che mi sveglia.

Ancora con il pigiama, scesi le scale e andai a mangiare. Il buon profumo delle brioche al cioccolato mi fece tornare in me, e molto fortunatamente la mia mamma iniziò a parlare poco dopo.
"Allora, dormito bene?"
"Si mamma, ma Amanda dov'è?"
Per chi non lo sapesse Amanda è mia sorella più piccola, ha 10 anni, e mi accompagna con la mia fantasia. Insieme immaginiamo cose impossibili, ma per noi tutto è possibile.
"È ancora a dormire si vede." rispose.
"La aspetterò."
Così dissi e feci, mi misi con i gomiti poggiati ad un tavolino e mi misi a vedere fuori dalla finestra.
Era una bella giornata di sole.
Gli uccelli cantavano felici e svolazzavano quà e là.
C'erano bambini con la palla, che correvano e giocavano davanti casa.
Erano così carini, erano così felici.
Io sono felice solo quando mi immergo nella mia fantasia e solo mia sorella mi può tirare fuori.
Mentre guardo le nuvole e penso a che forma potrebbero avere, mi vedo arrivare una palla davanti alla finestra, che rovina il vetro.
"Ci scusi! Non volevamo!" Disse una piccola bambina.
Altri ridevano, e subito dopo scapparono via a corsa come se non ci fosse un domani.
"Perfetto!" Dissi.
"Mamma, abbiamo un vetro rotto!"

*Ciao! Spero vi stia piacendo!
Continuerò quando posso, alcune volte ho molti compiti, altre volte li faccio in 10 minuti.
Continuo?
Per essere la mia prima storia mi piace un sacco! 😂
Ci vediamo, alla prossima!!*