Dagli albori del mondo, o meglio da quando son nate birrerie e taverne, per qualche strano scherzo del fato, che trascende dalla mia comprensione, ai comuni mortali, conti o principi di ogni sorta, è sempre venuto più semplice aprire le oscure e celate pagine del proprio animo ad osti o tavernieri, invece che a cari o congiunti.
Quindi anche a me, William Shakespeare, che di mestiere son oste, ma che son sempre stato attratto dalla natura più fragile e segreta del cuore umano, son stati svelati nell'arco degli anni passioni, intrighi, complotti e tradimenti che ad altri orecchi era meglio occultare.
Ma or che son ormai vecchio e decadente, voglio narrare a voi che mi prestate orecchio storie di una bellezza tale da lasciarvi affascinati.
Quindi uomini e donne, vecchi e fanciulle, popolane e nobildonne, mettetevi comodi e rimanete ad ascoltare le storie che il qui presente William Shakespeare vi vuole narrare.
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Una Birra con William Shakespeare
Tiểu Thuyết ChungE se William Shakespeare non fosse un famoso poeta, ma il proprietario di una taverna frequentata dai suoi eroi letterari che, tra un boccale di birra e l'altro, gli narrano la loro storia, le loro paure e i loro tormenti che cosa accadrebbe? "Uomin...