scegliere

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vivere coinsiste in una susseguenza ,di scelte ,la vita e' una scelta ,

si dice che qui molti esistono e pochi vivono.

forse e' vero ,ma nessuno mai c'ha spiegato come vivere .

e' una nostra scelta ,

anche al mattino quando ci alziamo e decidiamo che calzini indossare,

si ,anche quella e' una scelta di vita .

lessi una frase di Madre teresa,diceva "finche sei vivo sentiti vivo"

cio' sigifica

che se qualcosa ti rende felice falla ,compi i tuoi sbagli .

la vita e' una viviamola

non avere paura,di morire sapendo che hai reso felici tutti tranne che te stesso

Vivi ,e non esitare a sbagliare .

amati e scegli se vivere sbagliando ma felice

o essere solo uno dei tanti che semplicemente esiste.

Amavo essere diversa,volevo lasciare il segno ,volevo avere un'identità.e per questo bisognava vivere .

Amo viaggiare,tra pensieri,parole,abitudini,ricordi,amo sognare ,vivere sognando.restare sola con me stessa.

Avvolte ingrandendo i miei pensieri,sbagliando,inciampando sempre nello stesso fosso.percorrendo la stessa strada sbagliata ,perdendomi,per poi ritornare a casa ,

il fatto e che amo sbagliare,finche per quello sbaglio ne sara valsa a pena . poi la scelta sta a noi.

Decisi di tornare a casa ,sapendo quello che mi aspettava ,mi incamminai sotto la pioggia,adoro quando piove e non ho l'ombrello,adoro la pioggia ,quando ero piccola ,facevo finta di dimenticare l'ombrello ,mia madre quando tornavo a casa quasi mi ammazzava ,diceva ero pazza,io direi che semplicemente amo la pioggia,quando dentro e fuori  combacia , il mio stato d'animo ,e paragonabile a essa , non compreso quasi da nessuno , dai bambini che vorrebbero uscire a giocare ,alle persone che amano,il sole ,ci sono pero anche quelle poche persone come me ,che amano quando piove,che sono diverse ,ci sono certi giorni che  mi fanno capire che siamo fatti solo per pochi.

camminai almeno tre kilometri ,sembrava fossero passati solo dieci minuti ,ed ero gia li davanti casa ,non ci tornavo almeno da sei mesi,e nessuno si era preoccupato di venirmi a cercare,quasi fossi 

il nulla ,nessuno,spesso la mia famiglia si chiedeva il "perche?"dei miei atteggiamenti ,delle mie azioni.

spesso  me lo chiedo anche io ,poi certe volte credo che la causa siano propio loro ,non mi sento parte della famiglia in cui sono nata,io in realta non mi sento "nessuno".....avevo un piccolo zaino con me .dove c'erano qualche ricambi e le chiavi casa , non c'era bisogno di bussare ,se quella la chiamavo casa mia ,entrai ,di fronte la porta c'era il tavolo da pranzo ,li trovai a cenare ,come se niente fosse ,mia sorella era incinta, il mio posto a tavola l'occupo suo marito,rimasi a guardarli fino al momento in cui notarono la mia presenza , mio  padre resto sorpreso,forse felice di vedermi,mia madre mi  veni incontro ,dicendo che mi sarei dovuta asciugare,levai la sua mano dai  miei capelli ,ero furiosa ,"fate come se non ci fossi,come sempre ,tanto vi riesce bene " esordi cosi ,e corsi in camera mia ,nessuno pero busso alla mia porta ,





avrei voluto averlo vicino,non conoscevo nemmeno il suo nome ,ma mi aveva fatto  una promessa ,e una delle poche cose che mi hanno insegnato e quella di mantenere le promesse, speravo solo fosse un  uomo di parola.

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