2 parte (1 capitolo)

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Lui chiamò subito un'ambulanza ed io i loro genitori.
Lei andò in ospedale mentre io tornai a casa, i miei non sapevano nulla dell'accaduto e decisi di non dire niente.
Il giorno dopo andai da lei, stava bene, dopo qualche minuto iniziammo a ridere.
Continui ad uscire con lei e non parlammo mai dell'accaduto, anche se io avevo molte domande.
Non so per quale motivo ma le cose dopo quel giorno cambiarono, a lei non piaceva più far, nulla non le andava più di fare niente.
Passava le sue giornate a dormire, mangiare e fumare sigarette.
Un giorno mi disse anche che la cosa che la faceva stare davvero bene, era fare le cose che facevo con la mia presenza, mi disse che stava bene con me e che io la capivo.
la cosa a suo modo mi rendeva serena, ero serena nel sapere che lei stava bene, incominciai ad andare da lei più volte e facevamo le solite cose, parlavamo, mangiavamo, fumavamo sigarette, dormivamo e ascoltavamo musica.
Vedevo che lei iniziava a stare davvero meglio e la cosa che mi rendeva più felice, ero al settimo cielo e non importava se mi annoiavo se spendevo troppi soldi o stavo male io, lei era felice e a mio modo lo ero anch'io.

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