2 capitolo.nuove emozioni e nuovi problemi

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Con il passare del tempo mi sentii un po' strana iniziai a provare delle emozioni che sentivo non mi appartenessero, mi sentivo triste, malinconica, frustrata...
Iniziai ad allontanarmi da tutti e rimasi sola.
Io e lei rimanemmo insieme, sole ma almeno in due.
Passarono alcuni mesi e tutto era tranquillo, Uscimmo anche qualche pomeriggio.
Nel frattempo io mi rimisi con il mio ex, ero davvero molto contenta, mi mancava così tanto.
Andava tutto bene, con la mia amica e il mio ragazzo, fino a quando, io scoprii che il mio ragazzo si era tagliato.
Mi prese il panico avevo paura, non volevo stesse male.
Si era tagliato perché io lo avevo lasciato e il pensiero mi assillava, non accettavo Il Fatto che per colpa mia qualcuno doveva stare male.
Parlammo tantissimo e lui mi disse di non preoccuparmi che non era stata colpa mia e che dovevo stare tranquilla... e allora perché non lo ero? Perché la cosa mi distruggeva?
Il giorno dopo andai a scuola, stavo iniziando a non seguire più le lezioni avevo sempre la testa pieno di pensieri e non riuscivo a stare con gli altri.
Decisi dunque di chiedere aiuto, andai a parlare con la psicologa della scuola, parlare con qualcuno diverso da me e provare a spiegare cose che avevo, ma non capivo mi mise rabbia e senza pensarci la guardai e le dissi che parlare con lei non mi avrebbe risolto di certo il problema e che lei diceva le stesse cose a ognuno.
In seguito mi alzai e me ne andai.
Lei mi inseguí subito, mi fermó e mi disse che se dovevo distruggere qualcuno dovevo distruggere me stessa e non gli altri, io in quel momento non ci pensai, la guardai e me ne andai in classe.

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