Secondo tema: Fanfiction

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Tiro una spallata a Sarah, la mia migliore amica. Davanti a noi sta passando il bellissimo e famosissimo Zayn Malik. Chi non lo ama? Io sbavo per quel ragazzo da più di 3 anni, ma lui non mi ha mai degnata nemmeno di uno sguardo.
Mentre sono in classe a prendere appunti, una pallina di carta mi arriva sopra al quaderno, la apro. Una scrittura maschile mi dice di girarmi e appena lo faccio vedo Zayn farmi l'occhiolino e per poco non svengo.
"Mood! Stai attenta alla lezione." Mi urla dietro la prof di Filosofia. Mi rigiro e ricomincio a prendere appunti quando arriva un'altra pallina. Stavolta dice che vorrebbe incontrarmi all'uscita di scuola vicino alla grande quercia, il posto dove si raccolgono tutti i popolari. Gli rispondono di no, non potendo nemmeno avvicinarmi al posto dei "popolari", (gruppo del quale lui fa parte e ne è il capo). Lo riceve, lo legge e corruga la fronte, cosa che mi fa impazzire. Me lo rimanda dicendo di non preoccuparmi. Accetto e per poco non mi becco una nota dalla prof.

All'uscita vado sotto alla quercia ma per i giardini della scuola non c'è nessuno. Strano. Arrivo sotto e vedo una figura di spalle: è Sarah.
"Hei, ma che ci fai qua?" Le chiedo io.
"Potrei fare la stessa domanda a te." Dice lei. "Mi ha invitata Zayn." "E a me Liam." Replica lei. Ci guardiamo.
"Qualcosa non..." Non faccio in tempo a finire la frase che di fronte a noi spuntano Harry, Zayn, Liam, Louis e Niall, i più belli e popolari della scuola. Mi riprendo e mi faccio avanti.
"Ehm, cosa ci facciamo qui?" Chiedo io.
"Beh vorremmo fare un gioco con voi." Risponde Harry.
"Siete sicuri che siano tutti dentro?" Domanda Zayn. Gli altri annuiscono.
"Eh sentiamo che tipo di gioco sarebbe?" Domanda Sarah.
"Beh è molto semplice, ora saliremo sulle nostre macchine ed arrivati ad un bosco avrete 10 secondi di vantaggio su di noi, dovrete correre e se vi prendiamo voi morirete."
"Eh se invece ci salviamo?" Domanda ancora Sarah mentre io rimango sbigottita. Sta fottutamente scherzando vero? Non è un gioco, c'è in ballo la vita di due persone!
"Hahaha impossibile, nessuna è mai sopravvissuta." Sento le forze mancarmi ma non svengo.
"Oddio, ma che bello scherzo, mi sto sbellicando dalle risate." Fa sarcastica Sarah. "Credete davvero che io credi ad una stupidaggine del genere? Beh allora gli stupidi siete v-" Non finisce la frase perché Luois le inietta qualcosa nel braccio e lei sviene a terra. Io urlo impaurita ma Zayn mi tappa la bocca. Mi solleva da terra ed io inizio a scalciare quando sento un forte bruciore al braccio e non sento più il mio corpo.
"Finirà tutto molto presto."
"Per chi uccide Sarah sono 30.000, mentre per questo bel visino che appartiene a Jane sono 50.000." Sento il suo fiato sull'orecchio. "Non ne uscirai viva stanne certa."

Mi risveglio, apro gli occhi e sopra di me vedo tanti alberi, sembra che si muovano, sembra un sogno, fino a quando non mi alzo e capisco di essere nella realtà. Di fianco a me c'è Sarah, dorme ancora. Spostò lo sguardo dritto davanti a me e vedo i 5 ragazzi indossare dei pantaloni neri e magliette nere. Harry ha in mano un arco e sulla schiena una cesta piena di frecce. Zayn ha in mano un'accetta mentre Luois una balestra. Niall e Liam hanno una cintura piena di coltelli. Ora ho seriamente paura. Mi alzo ma sento la testa girarmi. "Sarah! Alzati!" Urlo. Non si sveglia. "Cosa volete da noi? Cosa vi abbiamo fatto per meritarci tanto?"
"Niente, per questo con voi ci divertiremo di più, non vi conosce nessuno e sarà semplice far sparire le vostre tracce."
"Eh i nostri genitori?"
"Di loro non dovete preoccuparvi ed ora inizia il gioco." Una sirena suona e fa svegliare Sarah.
"Sarah ho paura, cosa facciamo?"
"Non lo so io..." Si mette a piangere ed io non so che fare, mi giro intorno e non vedo nient'altro che alberi.
"È meglio dividerci così non ci prenderanno." Dico io.
"Ok."
Inizia al conto alla rovescia.
"Pronte per giocare ragazze?"
Gli do le spalle e aspetto lo zero per scappare, devo calmarmi, devo correre e devo sopravvivere.
Via! Parto corro più veloce che posso, non so per quanto corro ma dietro non sento niente. Vedo un albero con dei rami abbastanza bassi, mi ci arrampico sopra. Faccio appena in tempo a nascondermi dietro alle foglie che vedo arrivare Niall e Harry. "Ormai sarà già stanca la prenderemo tra poco." Si siedono proprio sotto al mio albero e tolgono le loro attrezzature. Un ululato di un lupo li fa alzare e si dirigono velocemente verso il suono. Guardo di sotto e vedo una freccia ed un coltello. Scendo prendo le armi e torno su, devo capire come fare. Potrei attirarli qua ed uno ucciderlo col coltello l'altro con la freccia... Oddio sto pensando davvero di uccidere qualcuno? Non penso di farcela. Un rumore mi distrae. È Luois. La mia prima vittima. Lo faccio per vivere! Scendo qualche ramo e quando mi passa vicino gli salto addosso e lo pugnalo alla schiena più forte che posso. Lancia un urlo ma gli tappo la bocca. Vedo i suoi occhi spegnersi e mi sento male. Vomito tutto ciò che restava della mia colazione. Ora devo mangiare. Riprendo il coltello e cerco qualcosa da mettere nel mio corpo. Se avessi un arco potrei usare le frecce e procurarmi del cibo. Devo uccidere Harry. Vedo i 4 ragazzi riuniti e poi prendono 4 direzioni diverse. Attentamente seguo Harry. Non so dove ho trovato tutto questo coraggio ma penso sia per l'adrenalina e la voglia di vivere. Lo vedo fermarsi e prendere qualcosa dallo zaino. È cibo! Mi avvicino per ucciderlo ma un altro ululato lo fa correre via ed io non riesco a fare niente.
"Guarda guarda, chi c'è qui." Dice una voce alle mie spalle. Merda, sono morta. Mi giro.
"Liam, non devi farlo per forza, puoi lasciarmi andare, non dirò niente a nessuno." Intanto mi avvicino a lui, ho nascosto il coltello dietro alla schiena, spero soltanto di non tagliarmi.
"No piccola, altrimenti non ci sarebbe divertimento. Ed ora voglio i miei soldi."
"Aspetta! Solo un ultima cosa... Un bacio, ti prego, è tutto ciò che voglio."
"Beh se è il tuo ultimo desiderio va bene." Si avvicina e mi bacia con foga, ora è il momento giusto. Estraggo il coltello e lo colpisco alla pancia, un fiotto di sangue gli esce dalla bocca.
"B-brutta t-troia." Dice lui.
"Credete davvero sia così semplice uccidermi? Beh vi sbagliate di grosso." Giro il coltello nella sua pancia e lo vedo accasciarsi a terra. Un attimo dopo sento un dolore atroce dal collo alla spalla e vedo un'irritazione. Vedo gli alberi ondeggiare e mi sembra di fluttuare, mi ha drogata! Con le ultime forze rimaste prendo la cintura con i coltelli e lo zaino. Uso la corda per salire sull'albero e mi addormento priva di forze.

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