2.

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"Alice ei.. Ei..."
"Alice..."
"Sveglia dai"
Non so bene quale mugolio sia uscito dalle mie labbra ma sento lo sguardo perplesso del biondo su di me
"ALICE SVEGLIATII DEVI PARTIRE!"
Un urlo per poco non mi fa cadere dal letto come un sacco di patate
1...
Respira Alice
Respira..
Delle mani cominciano a farmi il solletico
Respira Alice.. Calmati ...
Non picchiare nessuno...
2...
Qualcosa di bagnato mi arriva in faccia
3...
"MA CHE CAZZO DI PROBLEMI TI AFFLIGONO RAZZA DI COGLIONE MERDOSO! " gli urlo in faccia una volta capito di cosa si trattava quella cosa bagnata
Mio fratello era lì davanti a me con un bicchiere vuoto in mano e un ghigno divertito sul volto

Bene.

Non mi sono struccata ieri sera e grazie a quel cretino ora sono un panda

Niall comincia a correre giù dalle scale seguito da me con un piegaciglia in mano , davvero , si può avere paura di un piegaciglia? Io credo davvero di essere stata adottata...

"AHHH NON MI TOCCARE CON QUEL COSO DI TORTURA ! STAMMI LONTANA! VIAAA "

mi urla niall terrificato con dei cucchiai messi a croce davanti alla faccia .

Rido e risalgo di sopra , mi vesto molto comoda con una felpa e un pantalone della tuta , mi faccio una crocchia e mi tolgo quel trucco da panda australiano in coma .

Scendo giù e ad aspettarmi trovo una Giulia intenta a fissare niall che mangia dei... Che sono quelli? Boh non voglio saperlo...

Saluto Giulia con uno schiaffo sulla testa e in rimando mi arriva uno sguardo omicida , questa ragazza a volte mi fa paura , davvero tanta.

Ci dirigiamo in aereoporto con niall e louis , ci abbracciamo ed io e Giulia ci dirigiamo verso il nostro gate.

"IL VOLO 356 STA PER DECOLLARE , GLI IMBARCHI SI CHIUDERANNO TRA 3 MINUTI"

Non so se i nostri sguardi siano piu preoccupati ora o prima di una verifica della simpaticissima prof di storia

Cominciamo a correre giù per le scale , la mia gamba destra sta diventando storta grazie al peso della valigia tutto appoggiato su essa , sento qualche imprecazione araba da parte di Giulia , la quale è rimasto in mano il manico della valigia , la vedo fare movimenti a me sconosciuti e raggiungermi con la valigia sotto braccio

Davanti a noi c è una coppietta che si sta per baciare ma ormai è tardi , ci ritroviamo tra di loro , se gli sguardi potrebbero uccidere saremmo già morte a causa di tutti quelli che ci ha rivolto la ragazza
"MI DISPIACEEE" urlo per farmi sentire dai due ragazzi continuando a correre
"MA TANTO DURERANNO MENO DI UNA SETTIMANA , MUOVITI" mi trascina da un braccio una Giulia agitata
"EIII" i due ragazzi probabilmente si sono accorti della frase detta dalla mia amica
Mi giro e ci stanno fissando malissimo, guardando meglio lui le sta dicendo di calmarsi e lei lo sta mandando a quel paese in 45 lingue diverse
Oops

Lasciamo le valige e saliamo sul aereo
"alii ce l abbiamo fatta!" Mi dice una Giulia con lo sguardo da bimba
" già , quella coppietta ci avrebbe voluto uccidere" dico scatenando una risata isterica di Giulia , a volte mi chiedo se esiste un corso per risate , la mia e quella di Giulia sono davvero molto inquietanti , sembriamo foche che si stanno strozzando e non è una cosa molto carina.

"Quella ragazze sono proprio delle maleducate " sentiamo una voce alle spalle
"Lascia perdere , quando saremo a Miami avremo tutto il tempo che vuoi" una voce maschile più calma risponde alla frase della ragazza

Oh no , la coppia di prima , che figura di merda .

Io e la mia  amica scivoliamo sul sedile in modo da non farci riconoscere , ho seriamente paura di quella ragazza , sembrava molto arrabbiata prima .

[...]

Scendiamo dall aereo , io sembro uno zombie mentre la mia amica è perfetta come al solito , capelli perfettamente legati in una coda alta e nemmeno una sbavatura al trucco perfetto , ma come fa ad esistere una persona del genere?

Prendiamo un taxi che ci porta al villaggio turistico , dai finestrini si vede benissimo tutta la costa ed è una cosa bellissima per chi è abituato a vivere in città .

Trascorriamo tutto il tragitto in silenzio guardando fuori dal finestrino sotto le note di photograph di ed sheeran .

Il taxi ci lascia davanti all entrata del villaggio

MIAMI BEACH VILLAGE

Passiamo sotto ad una grande insegna con il nome del villaggio e ci dirigiamo alla reception dove ci sono molti altri ragazzi e ragazze come noi pronti per animare la gente durante la loro vacanza , ci dicono di entrare tutti in una stanza dove ci spiegheranno le regole da rispettare , i programmi giornalieri e ci daranno le chiavi delle casette , in ogni casetta ci abiteranno 4 persone.

Chissà chi verrà ad abitare con noi per i prossimi tre mesi.

I capi animatori sono due ragazzi più o meno di 25 anni , hanno un sorriso stampato in faccia e una collana hawaiana al collo .
" BUONGIORNO RAGAZZIII" ci accolgono i due animatori
" io sono kate e lui è jacob saremo i vostri capi , questi sono i programmi della giornata di domani" si presentano e ci mostrano un cartellone con le attività .
Dopo averci consegnato le chiavi , io e Giulia ci dirigiamo verso la nostra casetta , la numero 246 .
244 ...
245...
246!
"Trovata!" Indico a Giulia la casetta azzurra davanti a noi , mettiamo la chiave nella serratura ed entriamo.
" ALIII VADO IN BAGNO MI SCAPPA TROPPO LA PIPIIIIII" mi urla Giulia mentre corre come una cretina in giro alla ricerca del bagno , la sento aprire una porte e ...

" AHHHH MA TU CHI SEI?! " urla la mia amica con un tono  stridulo

Mi affaccio e vedo un ragazzo riccio uscire dal bagno

Cazzo quanto è fregno .

Li raggiungo e subito il riccio mi guarda con quegli occhi di un verde stupendo , credo di non aver mai visto degli occhi come quelli.

" piacere Harry , credo che vivremo insieme"
Ci sorride rivelando i denti bianchissimi .

HELLO !
ciao ragazze , spero che il capitolo vi sia piaciuto , mi dispiace per gli errori ma ripeto che è la prima volta che scrivouna storia e quindi i primi capitoli saranno un po bruttini , lasciate un voto e alla prossima ! Baci J&G

THREE MONTHS || h.s.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora