Appena tornai a casa la prima cosa che feci fu sdraiarmi sul letto.
Quel "Nessuno vorrebbe una santarellina come lei" continuava a ripetersi nella mia testa.
Quella frase mi colpì molto ma dopotutto era vero.
Tutte le volte che uscivo con un un ragazzo non andava mai a finire bene infatti avevano solo un obbiettivo; portarmi a letto.
Ma ogni volta che provavano a entrarmi nelle mutandine troncavo la relazione.
Solo una persona ebbe un interesse reale nei miei confronti,o almeno credevo.
A lui donai tutto quello che avevo ma si è approfittò di me, infatti dopo un paio di mesi se ne andò con la sua famiglia senza neanche darmi una spiegazione.Di chi potevo fidarmi?
Nessuno.Senza rendermi conto delle lacrime rigarono il mio volto.
Tutte quelle promesse fatte, i baci,le carezze vennero a galla.
Era passato ormai un anno ma il suo ricordo rimaneva, era indelebile.
È possibile sentire così tanto la mancanza di una persona che si è preso solamente gioco di te?
Perché l'amore doveva essere così complicato e doloroso?Mi ricomposi subito asciugando velocemente le lacrime quando sentì la porta scricchiolare.
"Tesoro stai bene?" domandò mia mamma entrando nella stanza.
"Sì sto bene" non fui affatto credibile a causa della mia voce che mi tradì."Beth sono tua madre e so che qualcosa ti turba, se vuoi puoi sfogarti con me " si sedette accanto a me e iniziò ad accarezzarmi i capelli
"Mi manca terribilmente, forse non lo merito"
"Beth non dire stupidaggini,sei una ragazza d'oro e sono sicura che c'è un motivo per cui lui se n'è andato.
Non tutti sono ciò che dimostrano forse non è quel ragazzo dolce di cui credevi oppure semplicemente è stato costretto ad andare via.
Non ti devi mai sentire impotente tu sei la ragazza più forte che io conosca ma non parlo di una forza fisica ma di una forza emotiva.
Sorridi e vai avanti fregandotene di tutto e tutti.
Tu sei una guerriera hai superato tanti ostacoli ma ora non cadere,come ti ho sempre insegnato,devi sudare per ottenere una cosa.
Ricorda Beth, non lasciarti abbattere al primo colpo tu sei forte ,sei una roccia".Scoppiai in un pianto isterico,era per questo che adoravo mia mamma lei aveva sempre le parole giuste per incorraggiarmi e quando avevo bisogno di aiuto lei era sempre lì con me.
"Mamma ti voglio bene" e dopo questo mi addormentai cullata dalle sue braccia.
-
Harry Pov's"Come hai potuto?".
"Non ho fatto nulla di male"
Era ormai la quinta volta che ripeteva sempre le stesse cose e io rispondevo con la medesima frase."Ti rendi conto? Mi hai abbandonata la e ho dovuto camminare nel fango sporcandomi le scarpe nuove di zecca".
"Mi hai lasciata lì per quella ragazzina?", continuò Meredith
Non seppi cosa rispondere in un modo o nell'altro aveva ragione.
Quando ho visto gli occhi lucidi di Beth la prima cosa che mi venne in mente fu abbracciarla, l'avrei anche fatto se non fosse scappata.
Ero arrabbiato con Meredith e frustato per non aver difeso Beth,ero in mezzo a due fuochi.
Non sapendo cosa fare così scappai via come un codardo.
Potrei sembrare un vigliacco ma fin da piccolo scappavo dai problemi o semplicemente usavo la violenza."No, sono andato via perché ero stanco, adesso devo andare ciao"
Non riuscii più a sopportare le sue stronzate, un dilemma per un misero paio di scarpe.Il mio cellulare iniziò a suonare di nuovo e risposi pensando fosse Meredith ma,al contrario sentii una voce maschile.
"Harry figliolo mio, vedo che ti stai comportando molto male con la tua fidanzata ho ricevuto molte lamentele da parte sua, trattala bene o potrà accadere qualcosa di veramente brutto a lui?".
"Non osare sfiorarlo" lo avvertii.
Lui è troppo importante e potrei perdere il controllo se gli accadesse qualcosa."Tutto dipende da te, so che hai conosciuto anche una nuova ragazza, Beth? Ti ho già detto di starle lontano, se non mantieni le distanze questa volta non si farà male solo lui ma anche la principessina", terminò la chiamata con una risata aspra.
Cosa dovrei fare ora?
Beth Pov's
Sobbalzai quando il mio cellulare iniziò a vibrare segno che era arrivato un messaggio.
Fui così concentrata nel film che non mi accorsi neanche che mia mamma era uscita infatti solo ora noto un bigliettino vicino alla porta,in cui c'era scritto che era andata a fare la spesa.
Presi il telefono e lo sbloccai e vidi un messaggio dallo stesso sconosciuto dell'altra volta."Non giocare con il fuoco ti potresti bruciare".
Una scossa di paura mi attraversò.
Avrei dovuto avvisare qualcuno?
Non era la prima volta che mi mandava questi messaggi.Non può essere una casualità.
Ad un tratto mi arrivò un altro messaggio
"Non osare parlarne con nessuno oppure potresti finire male"
Come faceva a sapere cosa pensavo?
Sentii qualcosa sbattere contro il finestrino mi avvicinai cautamente ma non vidi nessuno se non un furgoncino nero in lontananza.
Stavo per chiudere la porta quando qualcosa in giardino attirò la mia attenzione.
Una busta.Scesi le scale e corsi in giardino, velocemente afferrai il bigliettino per poi correre dentro casa.
Dentro c'era una lettera.Tu non sai chi sono ma io so chi sei e so anche che sei in pericolo.
Conosco la persona che ti sta minacciando,devi stare attenta.
Perché ti sto aiutando? Perché ho avuto dei conti in sospeso con lui e non voglio che tu sia una delle sue tante vittime.
Non ti posso dire chi è perché sono sotto controllo ma man mano ti manderó biglietti per avvertirti in caso di emergenza.
Da X""Oh mio dio cosa sta succedendo?"domandai tra me e me.
Perché io?
Cosa vuol dire tutto ciò?Spazio Autrice
Ciao ciao!
Intanto volevo ringraziarvi per i 1k di visualizzazioni,per alcuni è un traguardo sciocco, ma per me è veramente un sogno!
Quindi vi ringrazio infinitivamete.So che è da tanto che non posto ma ho avuto dei problemi molto seri quindi non ho potuto scrivere molto.
Scusatemi per l'assenza.Se avete bisogno di aiuto inviatemi un messagio su Wattpad oppure sui miei sociale,qui elencati:
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P.s per farmi perdonare per la lunga assenza vi regalo un Harry che dorme!
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Maybe || H.S
FanfictionLa storia di Harry e Beth è tutt'altro che una favola. Lui è impegnato in una relazione forzata. Lei invece aspetta ancora il principe azzurro in sella al cavallo bianco. - Tratto dal capitolo 4 "A volte le persone tendono a rinchiudersi a riccio pe...