Io e Loreen tornammo al vecchio castello senza dire una parola.
Quando fummo proprio davanti all'entrata della Sala Comune Serpeverde, Loreen si fermó.
<<Amie, per te va bene se dormo da Cedric questa notte?>> mi chiese.
<<Si ma.. come?>> Chiesi io, incuriosita.
<<In realtà esiste un modo molto semplice. Buonanotte.>> rispose correndo via.
Non tentai nemmeno di chiamarla.Appena entrai e vidi Draco, non ci pensai due volte a rivolgergli una domanda per me molto imbarazzante.
Così lo presi un attimo da parte e tentando di non arrossire, gli chiesi
"Draco, umh, mi chiedevo se.. beh, insomma, mi.. chiedevosequestanottepotessidormireconte." Dissi tutto d'un fiato."Cosa? Non credo di aver capito bene." Fece lui, con il suo solito sorrisetto snervante per mettermi in imbarazzo più di quel che già ero.
"Questa notte, mi chiedevo se.." tentai nuovamente di non morire di imbarazzo.
"Se?" Domandò lui con ancora quel sorriso stampato sul viso pallido.
"Se potessi, umh, dormire da te.. Sai Loreen dorme da Cedric e-" non riuscì a finire la frase che subito Draco rispose.
"E me lo chiedi anche? Dai su, vieni stupida." Rispose per poi farmi strada per la sua stanza.
L'appellativo 'stupida' avrebbe dovuto offendermi, ma invece mi fece sorridere.Lui si era appena seduto sul suo letto quando mi ricordai una cosa, anzi, un problema.
Io dormivo sempre in intimo, per questo non avevo portato un pigiama a scuola. Ciò mi fece arrossire di colpo, e d'impulso mi coprì il viso con le mani."Che hai?" Mi chiese il biondo guardandomi confuso.
"Va bene per te se dormo in divisa? Perché di solito dormo in intimo e non ho intenzione di farlo questa notte."
Nonostante il doppiosenso enorme, Draco non rise, ma si acciglió.
"Perché no?" Chiese con un espressione da bambino a cui avevano negato un giocattolo."Beh, perché è imbarazzante." Risposi sicura. Lui scoppiò a ridere.
"Dai, Amie, sono io." Rispose sempre ridendo.
"Appunto." Risposi a mia volta.
"Appunto cosa? Non ti devi vergognare con me, lo sai che amerei ogni tuo singolo difetto." Rispose, ma subito si pentì di quello che aveva detto e, seppur difficile a credersi, arrossí.
Si, Draco Malfoy arrossí davanti a me."Ho per caso sentito bene?" Chiesi con un enorme sorriso. Per quel breve attimo ero io a farlo sentire in imbarazzo, ciò mi rese molto più sicura.
*Spazio Autrice*
Ehi, come state?
Da quanto è che non aggiorno?
Un mese o di più? Quanto sono un disagio da uno a dieci? Ma soprattutto, quanto fa schifo questo capitolo?Spero possiate perdonarmi,
Baci 🙈
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The desire in his eyes. //Draco Malfoy.
FanfictionAmie era solita ad osservare ogni dettaglio di ciò che la circondava. Era una persona silenziosa, tranquilla. Non si faceva notare, anche se a volte le sarebbe piaciuto. Anche solo per gridare al mondo "Ehi! Esisto anche io!". Spesso si chiedeva se...