AUGURI A TUTTE LE DONNE DEL MONDO.Xx
IL CAPITOLO, L'HO SCRITTO ASCOLTANDO IMPOSSIBLE DIJAMES ARTHUR, QUINDI SE VOLETE ASCOLTARLA DURANTE LA BREVE LETTURA, È UNA BUONA IDEA!
Liam camminava silenziosamente lungo il corridoio di casa sua, di Zayn ancora nessuna traccia. Scese le scale ritrovandolo accovacciato sul divano, a guardare la televisione e fumare una sigaretta.
Si avvicinò a passo lento e si sedette sul divano, strappando un dolce sorriso dalle labbra del corvino. Si alzó spegnendo la televisione e si risedette al suo fianco, adesso con lo stomaco che faceva male dall'ansia.
"Liam cos-" Venne zittito dal dito dell'altro ragazzo, che si posò sulle sue labbra. Gli afferró la sigaretta spegnendola e gli porse un mazzo di fiori, sorridendo imbarazzato.
"Sono per me?" Chiese Zayn ridacchiando, prendendo i fiori fra le mani ed affondando il naso all'interno, annusandoli.
"É la festa della donna, tu non sei una donna, ma volevo regalarteli" sorrise Liam prendendogli una mano, rendendo il viso del corvino confuso e piuttosto sorpreso.
"Tu oggi non parli, parlerò io" sussurrò Liam continuando a sorridere, sentendosi peró più agitato di prima. Tossì e si sistemó meglio sul divano iniziando a parlare.
"Tu lo sai, non sono molto affettuoso con te, lo so, io so che tu ci stai male quando ti tratto in modo brusco, ma mi sento di farlo?-" Si bloccó un momento e chiuse gli occhi "-Non lo faccio per cattiveria Zayn, tu sei speciale, tu sei troppo per me, dovresti odiarmi, perché non mi odi? Perchè IO non ti odio? Diciamocelo, te ne sei andato di punto in bianco, mi hai rimasto solo eppure non riesco ad odiarti, non riusciamo ad odiarti, non riesci ad odiarci" Sorrise alla vista degli occhi lucidi del pakistano, che adesso quasi singhiozzava.
"Non ci odiamo Zayn, perché nonostante le cazzate che hai fatto ed abbiamo fatto, noi siamo come fratelli. Non importa se ci siamo fatti del male, perché adesso il male è messo da parte, non voglio ferirti" sussurró baciandogli una mano, portandosela poi verso la guancia arrossata.
"Ma tu questo già lo sai, e scommetto che sai quanto ho pianto quando pensavo di averti perso, quando pensavo di aver perso la cosa più importante. L'ho detto, siamo come fratelli, ma non io e te, io e te siamo di più, molto di più" Si sporse in avanti accarezzandogli il petto.
"Io lo sento, lo sento come batte per me. Io vedo come ogni volta il tuo viso s'illumina alla mia vista, dovresti notarlo anche tu, il mio di viso, quando ti vedo Zayn, dovresti notarlo e capiresti un sacco di cose"
"Quali cose?" Sussurrò Zayn timidamente, sentendo gli occhi pizzicare e la gola secca.
"Dovresti capire che ti tratto male perché con te posso farlo, perchè tu sei l'unico che anche se ti tratto male torna, me ne sono approfittato un paio di volte sfogandomi su di te, ma tu sei l'unico che mi sostiene. Dovresti capire che sei l'unico uomo, sulla faccia della terra con il quale ho condiviso tutto e continuerei a farlo perché é quello che voglio!"
Ci fu un momento di silenzio, entrambi troppo scossi, troppo felici.
"Io ti amo, ti amo da morire. Ti amo talmente tanto che fa male perché non riesco a dimostrartelo. Abbiamo mai fatto l'amore? Si, eppure non mi sembrava abbastanza, perché tu non sapevi che io lo facevo perché ti amo, perché sei mio, tu sei proprietà mia. Ti ho protetto da tutti, tu lo hai fatto con me ed io con te, litigherei col mondo per un tuo sorriso, per una tua risata perché diavolo, la tua risata è la mia droga, sei cosí bello, così fragile.." Sussurró sporgendosi verso il suo corpo, stringendolo in un abbraccio lasciandogli piccoli baci fra i capelli.
"Liam mi sto sentendo male, ho il cuore che sta per saltare via dal petto. Tu non immagini quanto mi rendi felice, tu non puoi minimamente immaginare quanto io abbia bisogno di te. Mi sento solo quando non ci sei, tu sei tutto ciò che ho sempre desiderato okay?-" Si bloccó prendendo un profondo respiro, incrociando le gambe attorno la sua vita.
"Non me ne frega un cazzo degli insulti, se ho te possono anche spararmi, morirei seriamente felice, semplicemente perché sei tutto ció che desidero dalla vita e se ho te io...Io ho tutto."
Non vi furono più parole, solo baci su baci. Liam sfilò la maglietta di Zayn, Zayn quella di Liam.
Baci sulle labbra, sul collo, sul petto. Nudi, le gambe e le mani intrecciate, i corpi sudati. Poi con una spinta dolce, ma decisa, si fece spazio fra il corpo del suo amante e vi furono altri baci ed altre carezze.
Le spinte sempre più forti, piene d'amore. Gemiti ed ansiti, la stanza profumava del loro amore ed era cosí giusto sentirsi in quel modo. Vennero insieme, così come doveva essere e nessuno dei due andò via, era giusto così, loro due e nessun altro.
A TRA POCO CON LA PARTE LARRY:)