Groupie

Chapter 2

Titolo: Anything could happen

"Va bene michael...pensi di potermi aiutare con questo?" Agitai le mani verso Lucy "dal momento che è colpa tua?"

"Uuh , ho qualche scelta?"

"Non proprio" Sam lo informò con un sorriso sarcastico.

Michael finalmente uscì allo stipite della porta e si diresse verso Lucy. Fece un cenno con la testa verso me e Sam prima di prendere Lucy e gettarla sopra la sua spalla.

"E ora?" disse senza entusiasmo.

"Bene.." dissi.

"Bene..." risposi

"Bene.." goffamente scalfii la parte posteriore della mia testa "hai qualche luogo in cui possa riposare un po'?" esitò ma Sam parlò prima che potesse darci una risposta.

"Potrebbe avere una commozione cerebrale...poi saremmo costretti a citarti in giudizio" sapeva che questo lo avrebbe lasciato senza scelta. Sasha fece un sorriso compiaciuto quando Michael si diresse verso la porta, con Lucy sopra la spalla, e ci fece cenno di seguirlo.

Iniziammo a camminare corridoio dopo corridoio. Non avrei mai potuto ricordare il modo per uscire da qui. Come fa a sapere dove deve andare?! finalmente raggiungemmo una stanza con la scritta "STILISTA" sulla parte esterna.

Spinse la porta aperta, facendo attenzione a non lasciar cadere lucy dalla sua spalla. Quando entrammo nella sala, posò lucy su un divano mentre Sam ed io ci sedemmo sui beanbags verde e giallo.

"Perché ci sono dei beanbags nella stanza dello stilista?" risi.

Sorridente rispose "beh, siamo infantili, così preferiamo beanbags ai divani in pelle" sasha lo guardò come se fosse pazzo "problemi?".

"Il mio unico problema è che non mi hai ancora scopata, baby", nemmeno lo conosceva e già stava cercando di farselo. tipico.

"No, grazie" usò il suo dito indice per spingerla lontana da lui. Sasha lo fulminò con lo sguardo e si allontanò, spostando i capelli drammaticamente.

Lucy cominciò a muoversi sul divano e tutti noi la fissammo finché non aprì gli occhi.

"Ciao Lucy" Sam fu la prima a mettere su una conversazione con la cagna ferita (N/A: un altro termine sarebbe: offesa, però credo sia giusto così). "Ciao..dove siamo? Come sono arrivata qui? Chi è lui? Posso avere un po' di antidolorifici per favore?" la sua voce era tesa, ma ci bombardò di domande lo stesso.

"Un sacco di domande..di cui alcune non abbiamo nemmeno una risposta. Michael, vero?" annuì in conferma. "Michael ti ha portato qui dopo averti sbattuto la porta in faccia..", le dissi mentre mi guardava con un'espressione perplessa. Michael mi osservò per poi farmi un occhiolino.

"Nessun problema...davvero. Quando volete" disse mentre mi fissava. Avevo qualcosa sul mio viso o..? inconsciamente passai la mano sulla mia pelle per liberarmi di tutto ciò che sarebbe potuto essere lì.

"Allora, dove siamo e chi è lui oltre al fatto che il suo nome è Michael?" (N/A: spero capiate, scusate se non è messo nell'italiano più corretto ma se l'avessi fatto avrei capovolto la frase completamente)

"Bene , sei dietro le quinte, nella stanza dello stilista al mio concerto
perché non avevo altri posti dove protervi portare"

Aspetta. È il suo concerto? allora deve essere-

"oh, mi sono dimenticato di dirvi una cosa. Sono Michael dei 5 seconds of summer"

Le nostre mascelle caddero mentre ci guardammo l'un l'altra. Anche Sasha aveva messo giù il telefono, smettendo così di fare selfie, poiché era sconvolta.

"Oh..quindi dove sono gli altri?" Lucy chiese cercando di stare in piedi ma fallendo miseramente. Cadde indietro sul divano.

"Potresti cercare di stare seduta? Potresti avere una commozione cerebrale o qualcosa del genere. Gli altri ragazzi sono nello spogliatoio a giocare FIFA"

"E quando andrete sul palco?" chiese Sam.

"Tra pochi minuti. Volete che vi mostri gli altri ragazzi mentre Lucy riposa?"

"assolutamente...", disse Sam con quella che lei definisce "voce sexy". "Sasha. Stai tu qui con Lucy? grazie tesoro". Sasha ci lanciò uno sguardo sconfitto per poi sedersi accanto a Lucy e riprendere a fare selfie. Ha un'ossessione non diagnosticata per i selfie..come la metà del pianeta.

Michael ci portò in giro e ci mostrò le diverse stanze attraversando i corridoi. "Allora, qual è la vostra canzone preferita tra le nostre?" (N/A: anche qui, scusate)

merda.

N/A:
hey, scusate se non mi sono più fatta sentire ma ho dovuto continuare a studiare e mi sono concentrata di più sulle altre mie storie invece che a questa traduzione.

Ci tenevo a dirvi che mi sono appena accorto che l'autrice del libro ha messo anche i membri del "cast" di questo libro, quindi se volete posso anche metterli.

Questi sono i nomi:
-You: Izzy Wright
-Michael Clifford: himself
-Luke Hemmings: himself
-Calum Hood: himself
-Ashton Irwin: himself
-Dylan Sprayberry: Jersey Mason
-Anna Kendrick: Lacey Larson
-Christian Bale: John (capo del management)
-Harrison Ford: Jeremy
-Jackson Guthy: himself
-Scarlett Johansson: Sasha
-Nina Dobrev: Lucy
-Michaelle Trachtenberg: Samantha