il computer

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Incominciai a correre, seguito da Caroline. Davanti a me Mike arrancava cercando di correre il piú velocemente possibile. Il suo viso era rosso e dalla fronte gli scendevano delle lacrime di sudore.
Entrammo nella casa, e non trovando niente di strano domandai: « che cosa c'è di cosí importante?»
« eravamo tranquilli, stavamo parlando, poi ci siamo baciati e nel baciarci lei mi ha spinto contro il muro e poi....»
Detto questo Mike tirò una spallata al muro, ma non successe niente.
« quindi? Che succede?»
« non lo so.... ho spinto Mike contro il muro, e all' improvviso la parete si è aperta scoprendo una stanza segreta...»
« allora cerchiamo questo pulsante»
Iniziammo a premere la parete in vari punti, invano.
Dopo una buona mezz'ora Caroline, tastando il muro, trovò il famoso pulsante.
Il vecchio muro, ormai senza vernice, iniziò a muoversi, lasciando spazio a una stanza osura. Dalla stanza si alzava una nube di polvere, iniziammo a farci luce con i cellulari cosí da riuscire a esplorare la stanza: era molto spaziosa, le pareti sembravano bianche e al centro c' era un oggetto gigantesco coperto da un telo.
Osservando meglio trovammo anche una leva, la tirammo e improvvisamente si accesero le luci.
La stanza era piú ampia di ciò che pensavo, era molto spoglia, a parte l'oggetto coperto dal telo e una porta che non avevamo notato nel buio.
Dopo aver fatto una piccola votazione decidemmo di entrare prima nella stanza e poi liberare l'oggetto misteriorioso dal telo.
Entrando rimanemmo tutti a bocca aperta: c'era un softwer gigantesco e per di piú era nuovissimo.

Cosa ci fa un software cosí nuovo e sofisticato in una stanza segreta in una casa abbandonata?!

Subito ci dirigemmo verso il telo, che Mike alzò. Sotto c'era un computer stupendo e nuovissimo. Sembrava uno di quei computer usato dagli scienziati.
Dal computer partivano dei cavi, li seguimmo e arrivammo davanti a una porta che non avevamo notato, all'angolo della stanza del softwer.
A differenza delle altre due, questa stanza era spoglia, tranne che per un cerchio al centro, fatto con un materiale che non avevo mai visto.
Tornammo subito al computer.
«lo accendo?» chiese Mike
« ok ma fai attenzione, non so da quando sia qua e se funziona l'elettricità»
Mike accese il computer che incredibilmente partí.

Come fa ad esserci la corrente in una casa ridotta cosí male?
E chi paga le bollette? è abbandonata da anni.....

Dopo 20 secondi viene fuori una scritta: password

Continuo tra qualche giorno, massimo una settimana dato che ho molti impegni sia scolastici che con lo sport

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