Black Rose

Capitolo 1 mio padre sta partendo?

Tock tock

-avanti. Dico e sento aprire la porta la porta e quando mi giro vedo una ragazza sui 17 anni dai capelli biondo fragola che andava a schiarirsi che gli arrivavano alle spalle e con un ciuffetto legato da un fermaio con tre fiori, gli occhi dolci color magenta, porta una felpa rosa che cade sulle spalle con dei fiocchi neri e una cannotiera nera sotto, un pantaloncino marrone sopra la metà coscia e dei stivaletti marroncini fin sotto il ginocchio e al collo porta un ciondolo a forma di cuore.

-ciao. Dice con voce dolce e sorridendo leggermente .

-ciao yui. Dico sorridendo, ha giusto...non mi sono presentata, mi chiamo Simona komori, ho 15 anni e abito in una chiesa, si proprio cosi, esteticamente sono alta nella media, lunghi capelli mori fino al sedere che andavano a scurirsi e gli occhi del medesimo colore, ho la pelle color oliva ma non troppo...porto un jeans nero con una felpa grigia con disegnato un teschio nero e una maglietta argentata sotto, e delle convers nere con le borchie dorate, al collo porto un ciondolo a forma di croce tribale, carratteriamente.....faccio schifo......all'inizio sono mooolto scontrosa e acida e se mi fate arrabbiare posso diventare volgare e irrascibile , ma se mi sanno prendere posso diventare dolce e simpatica...ma purtroppo....questo lato lo hanno visto solo mia sorella, che sarebbe la ragazza appena entrata e mio padre.

-ti serve qualcosa? Domando memtre mi siedo sul mio letto e la guardo.

-volevo chiederti se tu sapevi dov'è papà. Dice .

-credo che sia con gli altri pastori fuori nel giardino. Dico pensierosa.

-okay, grazie, ha communque....dice davanti alla porta.

-più tardi esco, ti va di venire con me? Chiede sorridendo.

-certo, con vero piacere. Dico annuendo e guardo la finestra , la sento chiudere la porta e poi sospiro diventando triste....

-perchè?...........perchè devo mentire cosi? Chiedo a nessuno in particolare......

Scendo di sotto e vedo yui parlare con papà con faccia stupita, ma poi diventa triste.

-che succede? Chiedo confusa e avvicinandomi a loro.

-be ecco....dico yui ma papà la interrompe.

-io devo partire, e voi dovrete andare da dei nostri parenti lontani. Dice sospirando.

-ma perchè? Chiedo confusa.

-ve lo già detto,.devo partir. Dice ma lo interrompo.

-non per quello....perchè da dei perfetti sconosciuti e non qui?! Gli chiedo urlando.

-ora finiscila, non credi di essere egoista cosi? Non pensi al problema economico che potremo avere, invece loro vi manterranno e anche gratis per giunta. Dice freddo e incrociando le braccia al petto, mentre io lo guardo con gli occhi spalancati.

-ma papà. Dice yui ma la ferma scuotendo la testa.

-mi sa che hai sbagliato persona......perchè tra i due l'egoosta sei tu! Non pensi che 14 anni bastino per dire dire la verità, oppure vuoi farci vivere ancora nella menzzogna?! Dico guardandolo negli occhi e ringhiando leggermente mentre i capelli mi facevano ombra sul viso e lo vedo irrigidirsi a quanto pare ho colpito il suo orgoglio penso soddisfatta.

-non so di cosa stai parlando, fate le valige, e Simona...non uscire dalla tua stanza fino a quando non arriva la macchina. Mi dice mio padre autoritario e sbuffando vado in camera mia.

-aspetta...simona........dice yui ma no l'ascolto e mi chiudo in camera.

Scusate se il capitolo è corto, ma è solo una piccola introduzione , poi dal secondo iniziamo la vera storia